Ospiti sgraditi in campagna e in città: come tenerli lontani

Di recente, alla vespa orientalis si è aggiunto il famigerato ragno violino. E non dimentichiamo i topi, particolarmente infestanti nelle città specialmente nel periodo estivo, quando la raccolta dei rifiuti può rallentare. Invece che dire delle zanzare? Il mondo animale è senza dubbio variegato e degno di rispetto da parte del genere umano, ma ci sono specie che proprio occorre tenere lontane per una sana convivenza. 

Nutrie e ratti

Per quanto concerne ratti e topi, i danni vanno dall’infestazione di zone abitate al danneggiamento di travi, parti in legno e persino cavi elettrici. Non è raro, infatti, l’utilizzo di esche per topi volte all’eliminazione di questi sgraditi animaletti, posizionate in punti strategici e accuratamente segnalate.

Il nome scientifico di un altro animale dannoso è Myocastor Coypus, ma è conosciuto ai più come nutria. Si tratta di una sorta di “castoro di palude” e in effetti predilige habitat umidi lungo i corsi d’acqua. In campo agricolo può diventare un problema importante, perché si nutre di cereali e graminacee e va quindi tenuta a distanza. 

Tra le trappole più efficaci contro questi roditori piuttosto dannosi quando in numero eccessivo, ci sono quelle che emettono ultrasuoni che le allontanano; in alternativa, si usano gabbie che ne preservano l’incolumità ma ne consentono il trasporto altrove.

Piante contro gli insetti 

Nell’intento di utilizzare metodi più naturali, in giardino o nel balcone di casa si possono impiegare piante specifiche che sono sgradite soprattutto ad alcune tipologie di insetti. 

Le zanzare sono immancabili nei mesi estivi, ma addirittura per parte della primavera e dell’autunno in presenza di temperature miti: a pungere è esclusivamente la zanzara femmina (Culex pipiens) e, in tempi recenti, si è visto aumentare la specie Aedes Albopticus, o zanzara tigre, riconoscibile proprio dalla colorazione. 

Alle zanzare si possono contrapporre il classico lemongrass, ma anche basilico, lavanda, nasturzio e calendula, che contribuiscono oltretutto ad allontanare formiche e coleotteri.

Per quanto concerne i ragni, incluso il temuto ragno violino, si può impiegare l’aroma pungente e deciso della menta piperita, ma non mancano rimedi a base di aceto e agrumi per la stessa motivazione.

Api e vespe

Tenere lontane api e vespe in maniera naturale è possibile usando elementi come il caffè o, ancora una volta, la menta piperita. Resta però indispensabile preservare specialmente le api, inducendole a non avvicinarsi alle abitazioni senza nuocere a queste produttrici di miele in via di estinzione. 

Dagli spray casalinghi a base di aglio agli oli essenziali, esistono molti odori che risultano sgraditi sia all’Apis che alla Vespa Linnaeus: e, mentre la prima è indispensabile per le note motivazioni, inclusa l’impollinazione, persino la seconda non andrebbe eliminata. 

Pur se le vespe risultano meno gradevoli delle api, specie perché possono pungere più volte senza perdere la vita, contribuiscono a loro volta a dare un contributo all’ecosistema. Sono infatti alla base della dieta di alcune specie di uccelli e si cibano di altri insetti come le mosche e persino i ragni. A loro modo, dunque, possono dirsi utili quanto le api.

In generale, roditori e insetti fanno parte di un ecosistema complesso, il cui equilibrio andrebbe mantenuto: basta trovare i metodi meno invasivi possibile.