Sapevi che per legge un materasso in lattice 80% può essere dichiarato 100% naturale? Ecco una guida alle certificazioni.
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Acquistare un materasso in lattice 100% naturale è una scelta salutare per il corpo e per l’ambiente. Ma cosa significa 100% naturale e come possiamo esserne certi? Ecco una mini-guida alle certificazioni, per un acquisto consapevole.
Cos’è il lattice naturale? È un materiale estratto dalla pianta della gomma. Esso, infatti, è presente in natura in forma liquida e ha il ruolo di proteggere la pianta dagli attacchi di insetti, funghi e batteri. Una volta raccolto, il lattice non può essere utilizzato, ma deve subire un processo di trasformazione. Per essere tramutato in schiuma di lattice, materiale utilizzato per materassi, guanciali e simili, il liquido lattiginoso viene sottoposto a vulcanizzazione, un processo da cui si otterrà una lastra elastica, traspirante e ipoallergenica.
Lattice 100% naturale o misto sintetico?
La schiuma di lattice può essere sintetica, mista o naturale. Questo dipende dalla quantità di materiale sintetico utilizzato durante il processo di trasformazione da liquido a schiuma.
In commercio sono presenti moltissimi materassi in lattice 100% naturale, ma è davvero così? In realtà, secondo le normative europee, la terminologia “100% lattice naturale” può essere utilizzata se l’anima del materasso contiene almeno l’80% di lattice naturale. Quando si parla di un materasso in lattice di origine naturale si fa invece riferimento ai materassi la cui anima contiene almeno l’85% di lattice naturale.
Riassumendo, per legge troviamo queste diciture:
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100% lattice naturale
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Deve avere almeno l’80% di lattice naturale.
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100% lattice di ORIGINE naturale
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Deve avere almeno l’85% di lattice naturale.
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Dal momento che le norme di legge non ci consentono di distinguere un materasso 100% naturale da uno 80% naturale, come possiamo avere una garanzia della reale composizione ed acquistare un materasso veramente 100% naturale?
Nel corso del tempo sono nati degli enti di certificazione e associazioni di produttori e manufatturieri che rilasciano certificazioni nel rispetto di ambiente e salute: queste certificazioni possono essere divise in due gruppi, quelle che garantiscono l’assenza di sostanze nocive e quelle che verificano la quantità di materiale naturale del prodotto, due approcci importanti ma molto diversi. Vediamo quelle che interessano i materassi in lattice e le fodere.
Certificazioni che NON verificano la quantità di lattice o cotone, ma l’assenza di sostanze nocive:
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Eurolatex eco-standard, Ecolabel, LGA e OEKO-TEX STANDARD 100. La loro funzione è di assicurare che il prodotto non contenga sostanze nocive per la persona e per l’ambiente;
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FSC:assicurano che il materiale ligneo provenga da foreste gestite responsabilmente.
Certificazioni che verificano la quantità di lattice o cotone naturale:
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Eco-Institut: analizza il contenuto delle lastre in lattice, viene rilasciata SOLO se la percentuale di lattice naturale è del 100%;
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QUL: marchio attribuito solo ed esclusivamente a lastre il cui contenuto di lattice naturale sia superiore al 95/100%;
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Gols: garantisce che le lastre utilizzate per la produzione di materassi soggette a test di verifica abbiano un contenuto di lattice naturale superiore al 95/100%.
Dunque, se vogliamo essere certi che il nostro materasso contenga lattice 100% naturale, dobbiamo controllare che il prodotto che vogliamo acquistare abbia una di queste ultime tre certificazioni.
Il lattice costituisce l’interno del materasso, ma la fodera?
Il materasso è costituito da due parti fondamentali: l’interno in lattice (chiamata lastra) e la fodera. La stragrande maggioranza delle fodere in commercio nasce per avere un rapporto tra costo e caratteristiche tecniche elevato. Di conseguenza, la loro composizione è basata su un 80/90% di poliammide e altri materiali sintetici. Trovare un materasso con una fodera del tutto naturale è difficile, ma non impossibile, vediamo a cosa dobbiamo stare attenti.
La fodera ha una parte esterna ed una imbottitura per i prodotti climatizzati, quindi è necessario accertarsi della composizione di ogni singola parte.
I materiali per elezione più adatti sono il cotone e la lana. Della lana conosciamo il diffuso marchio “100% lana vergine”, mentre è meno conosciuta la certificazione GOTS. Questa, riguarda la filiera di produzione tessile e garantisce l’origine biologica delle fibre tessili naturali, nonché il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva.
I vantaggi del lattice
Oltre ad essere ecologico, biodegradabile e amico dell’ambiente, le proprietà antibatteriche e di difesa che il lattice ha per natura, vengono conservate anche dopo la lavorazione, rendendo il materasso ipoallergenico e antiacaro.
Inoltre, il lattice è ottimo per chi cerca una superficie fresca su cui dormire: infatti, a differenza del memory foam, il lattice è traspirante e capace di disperdere il calore; è anche molto elastico e grazie alle zone a portanza differenziata, sostiene il corpo adeguatamente e lo asseconda nei movimenti durante la notte.
In conclusione, quindi, se stai cercando una soluzione su cui dormire che sia ecologica, salubre, confortevole e traspirante, un materasso in lattice 100% naturale con fodera in cotone bio 100% naturale senza parti sintetiche è quello che fa per te.
Dove trovarlo?
Materassi in lattice 100% naturale certificato possono essere acquistati su Vivere Zen, e-commerce di arredo bio e sostenibile. I materassi presenti a catalogo possiedono la già citata certificazione Eco-Institut, che assicura la composizione 100% naturale della lastra, la certificazione FSC per la provenienza del lattice e la certificazione GOTS per il cotone sia della fodera, sia della parte esterna che dell’imbottitura. A scelta si può avere la parte invernale in lana vergine 100%.
