Sono stati assegnati i V-label Awards, nella loro seconda edizione, con la valutazione di quindici categorie di prodotti. Le alternative veg nel food, per la casa e nei tessuti si stanno affermando sempre più.
Alla seconda edizione degli International V-Label Awards, la gamma Golden Chlorella di Alver è arrivata finalista nella categoria “Miglior Prodotto Sostenibile” e Bettaf!sh ha ottenuto un riconoscimento nella categoria “Migliore Alternativa al Pesce”.
La valutazione delle 15 categorie specialistiche è stata effettuata da una giuria di esperti del settore e dei media, il Premio Speciale per i Consumatori è stato decretato da 60 mila voti provenienti dal pubblico, inoltre, una giuria di influencer, composta da 15 content creators internazionali e vegani, hanno stabilito il Premio Speciale per gli Influencer.
La gamma di formaggi cremosi di Bettermoo(d) si è aggiudicata il primo premio nella categoria Miglior Alternativa Lattiero-Casearia. VEGDOG, la gamma di prodotti per cani sviluppati in collaborazione con un team di veterinari, si è aggiudicata il primo premio nella categoria “Migliore Alternativa alla Carne”.
Vegablum, con Wonig, alternativa prodotta con zucchero di canna grezzo ed estratti vegetali, ha vinto la categoria “Miglior Pasto per la Colazione”, mentre il primo premio nella categoria “Miglior Pasto Pronto” è stato assegnato a Der Vegane Flammkuchen con cipolla e “schmecht”.
I gyoza BIO e i ravioli di ceci di Viči si sono piazzati sul primo gradino del podio come “Migliori Prodotti Dolciari e Snack”.
I due vincitori della categoria “Miglior Alimento Funzionale”, sono state le compresse masticabili Betwelve Unicorn di Les Bio Frêres e il Superfood per donne di Moon Powder. Pareggio anche nella categoria “Miglior Free From”, dove sia la gamma di noodles, pasta e riso Konjac di Slendier che il concentrato di zenzero analcolico Gimber N° 2 Brut sono risultati vincitori della categoria.
Nell’ambito di innovazione della pelle vegan, il marchio turco Oleago che ha creato Oleatex, tessuto realizzato riciclando gli scarti dell’industria delle olive, si è aggiudicato il “Premio Speciale Influencer” e la pelle a base di cactus di Desserto, proveniente dal Messico, si è classificata come finalista sia nella categoria “Miglior Prodotto Sostenibile” che nel “Premio Speciale Influencer”.
Tra le alternative all’uovo, V-Love The Boiled di Migros ha ottenuto il premio per il “Prodotto più Innovativo”. Nella categoria “Miglior Ingrediente Innovativo (B2B)” il primo premio è andato a Givaudan per la tecnologia che imita il vero grasso della carne, Primelock+.
Il detersivo in fogli Eco di Cleanly ha vinto il primo premio nella categoria del “Miglior Prodotto per la Casa”. Nella categoria “Migliori Prodotti Tessili” hanno vinto i tessuti di rosa e ortica di Boyteks Tekstil (vincitore). Per la categoria “Miglior Cosmetico” ha vinto la gamma di shampoo e balsamo solidi di VeganCare.
Nella categoria “Miglior Impatto Positivo” la gamma di succhi 100% pressati di Funky Forest, proveniente dall’Ungheria, si è aggiudicata il primo premio. Il vincitore della categoria “Miglior Prodotto Sostenibile” è stato lo speciale servizio di stampa vegana di Oeding Print, sviluppato su richiesta dei clienti. LIDL Germania con la sua gamma Vemondo, ha vinto il “Premio Speciale Consumatori”.
“La nostra seconda edizione degli International Awards dimostra perfettamente quanto sia vario e dinamico il mercato vegano, con marchi partecipanti che vanno da start-up emergenti che portano innovazione sul mercato e fanno ciò che non potevamo immaginare possibile solo poco tempo fa, a grandi rivenditori che ampliano la loro gamma e introducono prodotti vegani a consumatori che altrimenti non li prenderebbero in considerazione o non li proverebbero”, ha commentato il fondatore di V-Label GmbH, Renato Pichler, durante la cerimonia.