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2014: siate con noi per provare a cambiare le cose

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Sarà un 2014 di continuo impegno e mobilitazione per Terra Nuova, che proprio da questo mese di gennaio inizia a promuovere una serie di campagne di sensibilizzazione su temi riguardanti l’ambiente, la salute, l’alimentazione, l’agricoltura, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile. Protagonista della prima iniziativa è la battaglia, portata avanti da associazioni di medici e pazienti, per salvaguardare il diritto alla libertà di cura messo a rischio dalle nuove norme che penalizzano medicinali omeopatici e antroposofici. Ai nostri lettori diciamo: anche dal basso si può provare a cambiare le cose.
Abbiamo iniziato con l’omeopatia, ma proseguiremo occupandoci di agricoltura sostenibile, di lotta agli ogm, di garanzie per la libertà dei semi, di mobilità sostenibile, di risparmio energetico e degli argomenti cari a Terra Nuova da sempre. Abbiamo deciso di mobilitarci, di chiedere ai lettori e ai cittadini di mobilitarsi insieme a noi, perchè siamo certi che mai come oggi si possa far sentire la voce del dissenso, la voce di chi non vuole proseguire sulla strada che oggi ci sta portando al collasso. La nostra prima campagna di gennaio è quella per salvaguardare la libertà di cura. Salviamo l’omeopatia, è il titolo: ed è l’obiettivo, condiviso con associazioni di medici e pazienti, che Terra Nuova si dà con la raccolta di firme che in pochi giorni sta già facendo registrare un ottimo successo. Sul numero di gennaio della rivista trovate il poster, il modulo per raccogliere le firme anche su carta e un’ampia e approfondita inchiesta su ciò che è accaduto e sta accadendo in Italia per recepire la direttiva europea sulla registrazione dei medicinali omeopatici. Aumenti nelle tariffe, migliaia di dossier da compilare in tempi brevi con modalità non ancora definite con precisione, elevati diritti annuali “di mantenimento”, dubbi e incognite sulle modalità con cui le autorità regolatorie valuteranno quei dossier: insomma, un percorso a ostacoli che fa tremare un comparto produttivo che conta in Italia quattromila posti di lavoro, tra diretti e indotto.
E per ogni mese di uscita di Terra Nuova vi proporremo una mobilitazione, fatti concreti sui quali e per i quali impegnarvi. Per cambiare le cose insieme a noi.

A tutti un felicissimo 2014 che permetta di realizzare sogni e speranze.

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