L’iniziativa “24 ore per Assange”, promossa da Pressenza, si tiene sabato 15 ottobre con dirette continue; ricco il programma degli interventi previsti con nomi di spicco anche a livello internazionale.
L’iniziativa “24 ore per Assange”, promossa da Pressenza, si tiene sabato 15 ottobre con dirette continue; ricco il programma degli interventi previsti con nomi di spicco anche a livello internazionale.
«Sono previsti
eventi – presidi, flash mob, concerti, proiezione di film e documentari di approfondimento e denuncia, dibattiti –
interviste – tra cui spiccano quella a
Noam Chomsky, a
Stella Assange, a
Fidel Narváez, l’ex console dell’Ecuador che ha accolto Assange nell’ambasciata a Londra e a
John Rees, organizzatore della catena umana che l’8 ottobre a Londra ha circondato il Parlamento per chiedere la liberazione del fondatore di Wikileaks – e moltissimi
video con canzoni, poesie e performance artistiche. Tutte queste attività avranno uno spazio nella diretta – necessariamente breve, per lasciare posto a tutti – con un collegamento emozionante che mostrerà quel mondo solidale e generoso di cui Julian Assange è un simbolo»
spiegano da Pressenza.
«Eventi si svolgeranno in oltre
50 città del mondo – prosegue Pressenza – Ecco alcuni esempi. Nel
Regno Unito gruppi di attivisti manifesteranno a Piccadilly Circus, a Londra e davanti alla prigione di Belmarsh, dove Julian Assange, appena risultato positivo al covid, è rinchiuso da oltre tre anni, mentre a Manchester si organizzerà un evento artistico. In
Australia è previsto un presidio a Sydney, davanti all’ufficio del primo ministro e collegamenti con l’amico di Julian Niraj Lal da Melbourne e con il regista e poeta Kym Staton da Byron Bay. Gli studenti della National Chengchi University di Taipei, a
Taiwan, organizzeranno una marcia dal titolo Free Julian Assange. In
Spagna sono previsti la proiezione di un film a Barcellona e un presidio nel centro di Madrid. La
Francia si unirà con un’iniziativa a Tolosa e il
Belgio con un evento a Namur. In
Canada un gruppo di attivisti manifesterà davanti al Municipio di Regina, nel Saskatchewan. Dalla
Germania arriverà un video della deputata di Die Linke Żaklin Nastić e dal
Cile interverrà il deputato umanista Tomás Hirsch, intervistato da Pia Figueroa
, condirettrice di Pressenza».
«A tutto questo si aggiungeranno moltissime città italiane: parteciperanno attivisti di base, giornalisti come Stefania Maurizi del Fatto Quotidiano, Simona Maggiorelli di Left, Francesca Fornario, Dale Zaccaria, Giuseppe Giulietti della FNSI e Vincenzo Vita di Articolo 21, il vignettista Vauro, l’attore Moni Ovadia, il comico Alessandro Bergonzoni, il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, il sindaco di Pinerolo, che ha concesso la cittadinanza ad Assange e il medico e attivista Vittorio Agnoletto» conclude Pressenza.