Il regolamento specifica le caratteristiche fisiche e tecniche delle piccole celle con l’obiettivo dichiarato di semplificare e accelerare le installazioni di rete 5G, che dovrebbero essere agevolate attraverso un regime esente da autorizzazioni.
Il regolamento UE specifica anche che occorrerà garantire i controlli da parte delle autorita’ nazionali, ma le norme sono destinate a innescare critiche e polemiche date le tante richieste di moratoria per la realizzazione e l’attivazione dell’infrastruttura per il 5G. Richieste che sono arrivate da movimenti e comitati cittadini sorti un po’ in tutta Italia e anche dall’associazione Isde Medici per l’Ambiente. Isde ha diffuso di recente un
documento in replica all’Anci dove si confutava la dichiarata innocuità del 5G e ha
replicato alle affermazioni dell’ISS. Richiesta di moratoria per il 5G è arrivata anche dalla
Rete Sostenibilità e Salute.
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