A rischio la spiaggia per i cani
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A Giulianova (Teramo) prosegue la battaglia di una veterinaria e di centinaia di cittadini affinchè rimanga “Unica beach” la spiaggia destinata a chi ha con sè gli amici a quattro zampe.
Dal quotidiano Il Centro
GIULIANOVA. La spiaggia per cani continua a far discutere. Sono 800 le firme dei giuliesi, di cui 250 del quartiere Annunziata, raccolte daGiusy Branella, la veterinaria che ha promosso Unica Beach, affinché la spiaggia libera con accesso ai cani venga collocata nella zona sud della città, dove si trovava l’anno scorso.
Secondo le dichiarazioni dei giorni scorsi del sindaco Francesco Mastromauro, in seguito anche a una riunione con i campeggiatori e i residenti, era stato individuato come nuovo sito il tratto di arenile attiguo alla foce del Salinello. «Le condizioni igienico-sanitarie del luogo», osserva Giusy Branella, «non sono ideali. Ho effettuato personalmente il sopralluogo e, a parte l’acqua non balenabile a causa del depuratore di Tortoreto che d’estate spesso non funziona, mi hanno detto che nei periodi caldi lì è pieno di zanzare, che potrebbero trasmettere la leishmaniosi ai cani, malattia trasmissibile anche agli esseri umani». Da parte dei residenti è stata chiesta un’altra riunione con la presenza, questa volta, anche della Branella, in qualità di veterinario e responsabile sanitario di Unica Beach. «Molti, che hanno firmato la mia petizione perché d’accordo con la mia proposta, non sapevano nemmeno dell’incontro», incalza, «l’amministrazione aveva avvertito poche persone dicendo di voler discutere dei problemi del quartiere. Ma non capisco perché il sindaco si ostini così tanto a voler delocalizzare la spiaggia a nord. L’esperimento dello scorso anno è andato molto bene e, oltre ad avere 800 firme a favore, riposizionare la spiaggia per cani lì non costerebbe nulla, quando invece a nord si dovrebbero fare lavori di bonifica e riqualificazione della zona. E i tempi sono ormai strettissimi. Se non vogliono ascoltare me almeno tengano conto almeno dell’opinione di quasi mille residenti». Giusy Branella si è sempre detta disponibile a partecipare al bando per l’assegnazione della spiaggia in qualsiasi posto l’amministrazione avesse voluto, l’importante era che l’ambiente fosse idoneo ad ospitare gli animali.
«A questo punto», conclude, «propongo al sindaco di fare due spiagge per cani, una a nord e una a sud. Quella a sud, essendo già pronta, può partire subito». L’amministrazione intanto, ha promesso di iniziare quanto prima i lavori di riqualificazione della zona nord. «Lavori che non hanno mai fatto finora», sentenzia Branella, «ma che ora sono disposti a fare pur di posizionarci la spiaggia per cani».
di Margherita Totaro
