Il 30 settembre e 1 ottobre, mentre a Torino si svolgerà il G7 del Lavoro, nello scenario di un’Europa che continua a perseguire le politiche neoliberiste più sfrenate, a Napoli si terrà l’assemblea nazionale di coordinamento del percorso “Attuare la Costituzione, un dovere inderogabile” che compirà due anni proprio in quei giorni.
Il Manifesto predisposto dal Comitato promotore, che sta lavorando all’organizzazione dell’Assemblea, e che si è costituito su appello di Paolo Maddalena, vicepresidente emerito della Corte Costituzionale, è un documento di denuncia ma anche di azione e proposta: l’invito a partecipare alla costruzione di un Coordinamento che avrà la responsabilità di portare avanti il percorso comune su basi organizzative e di efficienza consone a una grande stagione di attuazione della Costituzione “dal basso”, a partire dal territorio, coinvolgendo famiglie, associazioni, Comuni, in “un’organizzazione apartitica e no profit che promuoverà ed eserciterà la propria azione sia sul piano legislativo (Referendum e Proposte di legge di iniziativa popolare), che sul piano amministrativo e giudiziario (azione popolare), intervenendo altresì con strumenti di comunicazione adeguati sulla formazione del consenso/dissenso”, spoegano dal comitato promotore.
Il programma di base dell’Assemblea (che trovate scarocabile in fondo all’articolo) cercherà di affrontare, nella prima giornata di lavoro, i principali temi nevralgici del Paese con una serie di sessioni che, aperte da un momento formativo, faranno il punto della situazione e si concentreranno su proposte operative che il Coordinamento potrà fare proprie e si impegnerà a portare avanti inserendole in un piano di azioni strategiche. La seconda giornata assembleare si svolgerà in tre sessioni parallele che, sulla base del lavoro della prima giornata, prepareranno la costituzione del Coordinamento nazionale e le prime strategie di comunicazione e di azione.
«Riteniamo che sia non più derogabile lavorare insieme e organizzarci in maniera stabile per condividere la responsabilità di ricostruire la nostra Comunità, passando dalla difesa della Costituzione, alla sua piena attuazione attraverso l’esercizio della sovranità popolare» spiega il comitato promotore.
Trovate scaricabili in allegato i documenti necessari per valutare l’adesione al Coordinamento e per partecipare alla due giorni assembleare.