Sabato 23 maggio a Le Murate di Firenze si è tenuta la cerimonia di premiazione della terza edizione del premio giornalistico “Questione di Stili” dedicato alla memoria della giornalista di Controradio Sabrina Sganga. Il tema di questa edizione era “La democrazia del cibo”.
Presidente della giuria: Francesco Gesualdi, allievo di Don Milani. Giurati: Elisa Bacciotti, Annalisa De Luca, Stefano Floris, Oliver Haag, Camilla Lattanzi, Vera Sganga, Alberto Zoratti. Sponsor: Banca Etica, Cospe, Oxfam, Regione Toscana. Organizzatori: Associazione Sabrina Sganga, Controradio, Controradioclub.
Una menzione speciale è stata assegnata agli autori di
“Genuino clandestino” (Terra Nuova Edizioni). Si tratta di Michela Potito,Sara Casna, Roberta Borghesi e Michele Lapini. La menzione speciale rientra nella sezione “Progetti realizzati e pubblicati nel 2014 ed è stata assegnata per la passione, il coinvolgimento, la profondità e la qualità della ricerca svolta.
La cerimonia ha visto intervenire quattro relatori: Francesco Gesualdi, presidente della giuria, impossibilitato a venire per avere dato ospitalità a due profughi appena arrivati in Italia con i barconi, ha inviato la sua relazione titolata “Expocrisia” che la conduttrice, Camilla Lattanzi, ha letto in sue veci. E’ stata poi la volta di Monica Di Sisto che ha spiegato le ragioni della campagna “Stop TTIP” e le sue connessioni con il tema del bando ovvero la sovranità alimentare, e ha concluso il suo intervento invitando a unirsi alla
campagna a difesa della sovranità alimentare europea. Rosario Floriddia, rappresentante del mondo contadino locale, ha raccontato come la sua azienda di famiglia sia riuscita a creare una filiera sostenibile e rispettosa dell’ambiente investendo sul recupero dei grani antichi, patrimonio culturale e alimentare di altissima qualità che non trova spazio nel mercato, e ha evidenziato il ruolo giocato dai gruppi di acquisto solidale e dal distretto di economia solidale Altro Tirreno in questo percorso. Infine Grazia Cacciola ha esposto la sua relazione sulla insostenibilità etica ed ecologica del comparto zootecnico.
Premi e riconoscimenti per le due sezioni del premio “Progetti realizzati e pubblicati nel 2014” e “Progetti da realizzare”:
Silvia Morara di Pavia è la vincitrice della sezione “Progetti realizzati e pubblicati nel 2014” e si aggiudica il premio di 1000 Euro per “Io sono Diogene e questa è la mia terra”, un documentario che racconta “La lanterna di Diogene”, realtà modenese in cui ragazzi disabili e non lavorano assieme nell’orto e in cucina.
Corrado Fontana di Milano, collaboratore della rivista Valori si aggiudica una menzione speciale per la sezione “Progetti realizzati e pubblicati nel 2014” con “Cibo per speculare” il dossier-copertina del numero di Valori di aprile 2014 scritto assieme al collega Matteo Cavallito che svela i meccanismi e le logiche con le quali le multinazionali dell’agro-business assoggettano i piccoli produttori. La menzione è stata assegnata per la pertinenza dell’indagine, l’attualità dell’analisi, la serietà dell’approfondimento, la credibilità delle fonti e per la capacità di comunicare temi così complessi proprio nell’anno dell’Expo.
Franca Roiatti di Milano è la vincitrice della sezione “Progetti da realizzare” e si aggiudica 5000 Euro con il suo “Chi semina raccoglie” un documentario e web-doc – da realizzare in un anno di tempo – che racconta la storia di SPIGA&GRANO, la comunità di 600 famiglie che, in Brianza, hanno ricostruito assieme la filiera del pane, dal seme alla pagnotta, e che adesso stanno subendo la minaccia dell’ennesima autostrada lombarda.
Marzia Coronati di Roma si aggiudica una menzione speciale per la sezione “Progetti da realizzare” con il suo “Tanto quanto: quale cibo e a quale prezzo”, una piattaforma interattiva consultabile a casa o dallo smartphone da chiunque voglia conoscere a ritroso la filiera dei cibi che mette in tavola. Una cassetta degli attrezzi per la consapevolezza alimentare.