Stop alla plastica usa e getta, borracce per i dipendenti, pannelli fotovoltaici per ridurre la dipendenza dalla rete, carta proveniente da foreste certificate per i materiali: il Gruppo Spaggiari di Parma ha fatto scelte in direzione della sostenibilità.
Stop alla plastica usa e getta, borracce per i dipendenti, pannelli fotovoltaici per ridurre la dipendenza dalla rete, carta proveniente da foreste certificate per i materiali: il Gruppo Spaggiari di Parma ha fatto scelte in direzione della sostenibilità.
Ne parliamo con il presidente del gruppo, Pier Paolo Avanzi.
Che tipo di scelta avete fatto in merito all’efficientamento energetico della vostra sede e del risparmio energetico puntando sulle rinnovabili? E che risultati avete raggiunto?
“Proprio quest’anno abbiamo deciso di realizzare presso la nostra sede centrale di Parma un impianto fotovoltaico. La produzione di energia elettrica a regime dovrebbe consentirci di coprire gran parte dei consumi energetici della sede, rendendola “green” e sostenibile”.
Riguardo alla plastica usa e getta raccontateci le scelte fatte
“Già da tempo, in azienda abbiamo bandito la plastica: ogni dipendente è stato dotato di una borraccia personale e in azienda abbiamo installato erogatori di acqua, a disposizione di tutti. Anche i tradizionali “bicchierini” del caffè in plastica sono stati sostituiti con bicchierini in carta e palettine in legno. Gruppo Spaggiari cerca anche di promuovere stili di vita sani: per esempio, organizziamo dei corsi di fitness riservati ai dipendenti. Cerchiamo di promuovere l’utilizzo delle borracce al posto delle bottigliette di plastica anche presso le scuole, offrendo diverse soluzioni, anche personalizzate.”
Per un’azienda che dialoga e si interfaccia con le scuole è importante dare un messaggio di sostenibilità anche nei materiali. Progetti in proposito?
“Per il prossimo anno scolastico, i diari che proponiamo alle scuole (Smarty e Diario 2.0) saranno dedicati proprio alla sostenibilità e in particolare ai temi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Utilizzando illustrazioni e un linguaggio vicino alla sensibilità di bambini e ragazzi, raccontiamo i diversi obiettivi della sostenibilità e promuoviamo l’adozione di abitudini sostenibili. I diari rappresentano anche un valido supporto per i docenti che vogliano approfondire questi temi attraverso attività didattiche in classe. Naturalmente, tutti i nostri diari sono stampati su carta certificata FSC.”
Come avete compiuto le vostre scelte riguardo alle piattaforme digitali e ai servizi che fornite su questo fronte?
“Consideri che è la nostra stessa mission a essere “sostenibile”: “Istruzione di qualità” è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 e, pur essendo la nostra una piccola realtà, da sempre ci impegniamo con il nostro lavoro quotidiano per migliorare la vita di tutte le persone che gravitano intorno al mondo dell’educazione, rendendo sempre protagonisti gli studenti. Cerchiamo di raggiungere questo obiettivo attraverso le piattaforme che compongono il nostro ecosistema digitale, che liberano tempo e risorse a vantaggio dell’attività didattica ed educativa, con la consulenza e la formazione dedicata a Dirigenti, Docenti e personale delle Segreterie, e con canali tematici che aiutano a rendere la scuola più sicura e accogliente; persino i siti web che sviluppiamo per le scuole sono 100% allineati alle ultime linee guida sull’accessibilità, per non escludere nessuno. Sulle nostre piattaforme, ogni anno vengono consultati quasi un miliardo di documenti in formato digitale: questo significa contribuire a evitare la stampa di quasi un miliardo di fogli”.