Il TTIP: la voce delle associazioni agricole

Convocare un Tavolo permanente aperto a tutti i soggetti interessati per monitorare l’equilibrio delle trattative in corso tra Ue e Usa per l’Accordo di partenariato transatlantico su commercio e investimenti (Ttip). Lo sollecitano Cia, Cgil e Flai, che si sono incontrate oggi a Roma per uno scambio di valutazioni sui negoziati commerciali per quanto riguarda l’agroalimentare, nel dichiararsi «preoccupate per il peso che possono giocare lobby finanziarie e multinazionali nella partita degli Ogm». «Prendiamo atto delle rassicurazioni più volte espresse dal Governo – hanno detto le organizzazioni – circa l’esclusione di modifiche normative che consentano l’accesso al mercato europeo di prodotti Ogm, che tuttavia rischiano di essere annullate dall’obiettivo, dichiarato dai negoziatori stessi, di armonizzare le rispettive normative o stabilire comunque un’equivalenza per il settore agricolo; un esito di questo tipo avrebbe conseguenze nefaste, creando gravi pericoli per i consumatori e immettendo sul mercato europeo prodotti insalubri che eserciterebbero una pesante pressione al ribasso sulla nostra filiera di qualità, intesa come prodotto, ciclo di produzione, lavoro dignitoso, comprensivo cioè delle Convenzioni ILO e delle norme e pratiche del dialogo sociale e della contrattazione”.