L’associazione ISDE Medici per l’Ambiente chiede al Parlamento Europeo norme più stringenti per limitare al massimo e per sempre le sostanze chimiche nei giocattoli destinati ai bambini: «Occorre un voto in nome della sicurezza».
L’associazione ISDE Medici per l’Ambiente chiede al Parlamento Europeo norme più stringenti per limitare al massimo e per sempre le sostanze chimiche nei giocattoli destinati ai bambini: «Occorre un voto in nome della sicurezza».
«Nella sessione plenaria di marzo si vota sulla revisione della legislazione sulla sicurezza dei giocattoli –
scrive ISDE in una lettera aperta diretta agli europarlamentari – L’attuale direttiva sulla sicurezza dei giocattoli non riesce a proteggere adeguatamente i bambini dalle sostanze chimiche più dannose, comprese le nitrosammine e le sostanze nitrosabili, presenti nei giocattoli.
Gli stakeholder della salute e dell’ambiente vi chiedono di votare per un regolamento che garantisca il massimo livello di protezione della salute per tutti i bambini. Le nitrosammine sono sostanze cancerogene e genotossicheper le quali non sono stabiliti limiti di esposizione sicuri. Le sostanze nitrosabili possono essere convertite in nitrosammine una volta all’interno del corpo umano. I bambini sono particolarmente vulnerabili alle sostanze chimiche nocive, quindi la loro esposizione a queste sostanze dovrebbe essere mantenuta al livello più basso possibile».
«La proposta di regolamento stabilisce nuovi limiti di nitrosammine necessari per tutelare la salute dei bambini – scrive ancora ISDE nell’appello – L’industria più preoccupata è quella dei palloncini, che sostiene che la produzione di palloncini è tecnicamente impossibile con i nuovi limiti. Esistono tuttavia alternative all’uso delle nitrosammine nei processi di produzione dei palloncini e sono già sul mercato palloncini conformi ai valori limite proposti. Vi ricordiamo che la commissione Ambiente (ENVI) ha votato quasi all’unanimità per una riforma che tuteli la salute dei bambini. È essenziale che questimiglioramenti facciano parte della relazione finaleadottata nella plenaria di marzo – Vi invitiamo a sostenere questa posizione e a garantire in particolare che il nuovo regolamento: Limiti l’uso di ‘sostanze chimiche per sempre’, PFAS e bisfenoli nei giocattoli; Ampli la portata della limitazione di altre sostanze chimiche dannose, come quelle bioaccumulabili, persistenti e mobili».
«I bambini sono particolarmente vulnerabili alle sostanzechimiche dannose e hanno maggiori probabilità di effetti avversi sulla salute, alcuni dei quali possono avere un impatto permanente. Queste sostanze sono collegate a determinati tipi di cancro e possono compromettere il sistema immunitario ed endocrino e possono avere effetti negativi anche a dosi molto basse. Le sostanze chimiche PFAS, note come “sostanze chimiche eterne” perché impiegano generazioni per degradarsi, possono accumularsi all’interno dei corpi dei bambini – si legge ancora nell’appello – È normale che i legislatori dell’UE garantiscano che ai bambini vengano fornite cure e attenzioni adeguate sulla base di tutte le prove scientifiche disponibili. Fornire protezione contro l’esposizione alle sostanze chimiche più dannose, come PFAS e bisfenoli, è essenziale affinché l’UE rispetti i diritti dei bambini alla salute, all’istruzione, al gioco e all’integrità fisica. Questi diritti sono sanciti da accordi vincolanti dell’ONU e dell’UE. Per rispettarli, l’UE deve garantire il massimo livello di sicurezza dei giocattoli attraverso l’attuale revisione dei processi. La nostra comunità di ONG, associazioni di consumatori, medici e genitori conta sul vostro sostegno affinché votiate per la salute, i diritti e la sicurezza dei bambini!».
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