La tregua Israele-Hamas dovrebbe entrare in vigore il 19 gennaio
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Ad annunciare che la tregua tra Israele e Hamas dovrebbe entrare in vigore domenica 19 gennaio è stato il primo ministro del Qatar. Il governo israeliano ha ratificato l’accordo (aggiornamento 18 gennaio).
Ad annunciare che la tregua tra Israele e Hamas dovrebbe entrare in vigore domenica 19 gennaio è stato il primo ministro del Qatar. Il governo israeliano ha ratificato l’accordo (aggiornamento 18 gennaio).
L’accordo include un cessate il fuoco temporaneo, il rilascio dei prigionieri tenuti a Gaza e di molti dei prigionieri detenuti da Israele; consentirà anche ai palestinesi sfollati di tornare alle loro case, anche se molte di esse non esistono più. Come spiegato da Al Jazeera, l’accordo si sviluppa in tre fasi, la prima delle quali durerà sei settimane. I dettagli della seconda e terza fase saranno negoziati durante quelle sei settimane.
Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva dichiarato che il suo gabinetto non si era riunito giovedì, come previsto, per approvare l’accordo, incolpando Hamas di aver causato una “crisi dell’ultimo minuto”. Nei giorni successivi è arrivata la ratifica.
Come aveva spiegato ancora Al Jazeera, Netanyahu aveva detto che «il gabinetto israeliano non si riunirà finché i mediatori non comunicheranno a Israele che Hamas ha accettato tutti gli elementi dell’accordo». In seguito all’annuncio israeliano, l’alto funzionario di Hamas, Izzat al-Risheq, aveva dichiarato in un comunicato che il gruppo palestinese si è impegnato a rispettare l’accordo di cessate il fuoco annunciato dai mediatori.
Intanto il 14 gennaio a Jenin i droni israeliani hanno lanciato missili che hanno ucciso 12 persone e ne hanno ferite numerose altre; lo fa sapere Moira Amargi, corrispondente dalla Palestina de L’Indipendente. E a Gaza, dopo l’annuncio dell’accordo sul cessate il fuoco temporaneo, un attacco israeliano ha ucciso diverse decine di persone.
Il piano per il cessate il fuoco a Gaza è stato condiviso dal presidente americano uscente Biden sulla piattaforma social X e, come affermato dallo stesso Biden, sembra identico a quello precedentemente presentato a maggio.
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