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Rete Disarmo: «Israele-Hamas, la tregua deve reggere»

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«La tregua deve reggere, deve diventare permanente, bisogna farsi carico dei bisogni della popolazione. Gaza non può rimanere chiusa in un assedio, e bisogna mettere fine all’espansione degli insediamenti in Cisgiordania»: a dirlo la Rete Disarmo dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hamas.

Rete Disarmo: «Israele-Hamas, la tregua deve reggere»

«La tregua deve reggere, deve diventare permanente, bisogna farsi carico dei bisogni della popolazione. Gaza non può rimanere chiusa in un assedio, e bisogna mettere fine all’espansione degli insediamenti in Cisgiordania»: a dirlo la Rete Disarmo dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hamas.

La Rete italiana Pace e Disarmo sollecita la ricostruzione  della Striscia di Gaza, l’apertura immediata di tutti i valichi per far entrare gli aiuti umanitari, non solo quello di Rafah e la possibilità per le ong di operare a sostegno della popolazione. «Deve partire un vero negoziato per una pace giusta e per la fine dell’occupazione» spiegano dalla Rete.

«Ma incombe la preoccupazione per le dichiarazioni e le minacce contro ogni tipo di accordo della destra israeliana, e per gli interessi economici e politici di alleanze tra potenze ed autocrati per una nuova spartizione del Medio Oriente che non ha nulla a che vedere con i diritti dei popoli, con la democrazia e con la costruzione della pace e della sicurezza comune avendo come fondamenta il diritto internazionale» prosegue la Rete, che sollecita la conduzione «di questa delicata fase nel rispetto dei diritti di tutte le parti, delle aspirazioni e dei doveri di ogni popolo».

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