Chi cammina campa di più
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Camminare a passo veloce può allungare la vita, soprattutto se chi pratica è un over 40. Cambiare abitudini per vivere meglio
Magari è sufficiente recarsi al lavoro in bicicletta, o fare due passi a piedi per andare a fare la spesa. Fare un minimo di attività fisica dopo i 40 anni potrebbe regalarci 4,5 anni di vita in più. Un team di scienziati del Birgham and Women’s Hospital in collaborazione con il National Cancer Institute ha pubblicato uno studio sulla rivista scientifica Plos Medicine, che insiste sui benefici della camminata a passo svelto: bastano 450 minuti a settimana per guadagnare circa 4,5 anni di vita.
Più o meno un’ora e un quarto al giorno per garantirsi non solo qualche anno di vecchiaia, ma per migliorare anche la qualità della propria vita, aspetto questo difficilmente quantificabile e valutabili. Per questo motivo gli scienziati insistono con i numeri che sono comunque interessanti. Secondo questa analisi, sviluppate su oltre 650 mila soggetti seguiti per una media di dieci anni, riducendo i minuti di moto, si riduce anche il tempo di vita in più garantito: con 75 minuti di camminata veloce a settimana, dopo i 40 anni, il guadagno si restringe a 1,8 anni di vita in più, rispetto a chi non fa nulla.
Più o meno un’ora e un quarto al giorno per garantirsi non solo qualche anno di vecchiaia, ma per migliorare anche la qualità della propria vita, aspetto questo difficilmente quantificabile e valutabili. Per questo motivo gli scienziati insistono con i numeri che sono comunque interessanti. Secondo questa analisi, sviluppate su oltre 650 mila soggetti seguiti per una media di dieci anni, riducendo i minuti di moto, si riduce anche il tempo di vita in più garantito: con 75 minuti di camminata veloce a settimana, dopo i 40 anni, il guadagno si restringe a 1,8 anni di vita in più, rispetto a chi non fa nulla.
