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Chiedi il risarcimento per smog

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Il Codacons lancia una richiesta di risarcimento di 2 mila euro per i residenti di 45 città italiane costretti a respirare aria inquinata. In Italia muoiono per smog 8.500 persone all’anno. Ecco l’elenco delle città
Un’azione collettiva clamorosa. Si definisce così la campagna dell’associazione di consumatori Codacons contro l’inquinamento urbano. Chi risiede un una delle città che ha superato i limiti consentiti sulle emissioni di polveri sottili e altri composti inquinanti, con l’aiuto del Codacons, potrà richiedere un risarcimento di 2.000 euro, anche se non ha subito ancora danni alla propria salute.
Il fatto, come argomentano i responsabili dell’associazione, è che siamo costretti a vivere in città inquinate e a respirare aria sporca, che supera le soglie previste dalla legge comunitaria (direttiva 2008/50/Ce e decreto legislativo 155/2010). La normativa italiana stabilisce un limite di tolleranza giornaliero di concentrazione nell’aria di PM10 (50 µg/m³) che non deve essere superato per più di 35 giorni all’anno.
Invece molti comuni, province e regioni non tutelano abbastanza la salute dei cittadini. Regioni e Comuni sarebbero obbligati a monitorare costantemente gli agenti inquinanti dannosi per la salute, tra cui il Pm10 ed il Pm2.5, e ad adottare tutte le misure necessarie ad evitare i conseguenti gravissimi danni per la salute, in particolare tutte le tragiche patologie legate all’apparato cardio-circolatorio e respiratorio causate dall’inquinamento dell’aria.
Secondo di i dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno in Italia morirebbero oltre 8500 persone.  E come scrive l’Ufficio Europeo dell’OMS “l”esposizione protratta agli agenti inquinanti riduce la funzionalità respiratoria e i meccanismi di difesa polmonari, con l’insorgenza di gravissime conseguenze infettive, tossiche e cancerogene. I cittadini  maggiormente a rischio sono i bambini, gli anziani, i cardiopatici e tutti coloro che già soffrono di disturbi respiratori, ma è tutta la popolazione ad essere sottoposta a rischio salute”.
Ecco le città dove avvengono i superamenti di emissioni e per i cui residenti è possibile richiedere il risarcimento:
ANCONA, ALESSANDRIA, ASTI, BENEVENTO, BERGAMO, BIELLA, BOLOGNA,  BRESCIA, CAGLIARI, CREMONA, COMO, FERRARA, FIRENZE, FORLI’, FROSINONE, LECCO, LODI, LUCCA, MACERATA, MANTOVA, MILANO, MODENA, MONZA, NAPOLI, NOVARA, PADOVA, PALERMO, PARMA, PAVIA, PESCARA, PIACENZA, PRATO, RAVENNA, REGGIO EMILIA, RIMINI, ROMA, ROVIGO, TERAMO, TORINO, TREVISO, VARESE, VENEZIA, VERCELLI, VERONA, VICENZA.
La pratica viene presentata automaticamente dal Codacons. Per agire bisogna telefonare da un cellulare al numero 8958959949. La richiesta di risarcimento ha un costo di 6 euro.

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