Vai al contenuto della pagina

Con la cocaina si rischia l’ictus

homepage h2

L’uso di cocaina è una delle cause dirette dell’insorgenza di ictus ischemico in soggetti giovani. L’allarme in seguito a una ricerca americana in materia. Attenzione anche all’uso occasionale!
Attenzione alla cocaina, anche nell’uso occasionale. La cocaina infatti favorisce l’insorgenza di ictus anche in soggetti giovani. E la cronaca ci riporta sempre più casi di giovanissimi, dai 15 anni in su, che subiscono un ictus ischemico, spesso letale. Tra queste persone ci sono consumatori di cocaina, che ne hanno fatto uso nelle 24 ore precedenti all’attacco.
Il problema deriva dal forte incremento della pressione arteriosa e dal restringimento dei vasi sanguigni. L’aumento di probabilità per i consumatori abituali e non di questa sostanza è stao di mostrato da una nuova ricerca americana, che ha indagato sulle cause che portano all’ictus i soggetti più giovani. E insieme a fattori genetici, influenza ambientale, fattori medici, comportamenti e stato di salute, come il fumo o il soffrire di diabete, anche la cocaina svolge un ruolo statisticamente importante nel manifestarsi della malattia.L’ultimo studio, svolto dai ricercatori del Baltimore Veterans Affairs Medical Center e della School of Medicine all’interno dell’università del Maryland, è stato svolto confrontando le abitudini di oltre 1.100 persone, tra i 15 e i 49 anni, residenti nell’area di Baltimora e Washington DC. Tutti avevano avuto almeno un ictus nel periodo tra il 1991 e il 2008, e sono stati confrontati con un campione numericamente equivalente della stessa fascia di età che invece non aveva sofferto di colpi apoplettici. In entrambi i gruppi si trovavano invece persone che hanno ammesso di far uso di cocaina, nel presente o nel passato. «Siamo sorpresi nello scoprire come sia forte l’associazione tra consumo di cocaina e rischio di ictus ischemico nei giovani», commentano gli autori dello studio. Infatti, nonostante l’avere una storia legata al consumo di cocaina non sia associato direttamente all’ictus, l’uso della cocaina in grandi quantità nelle 24 ore precedenti al disturbo è strettamente legato a un rischio maggiore di incorrervi. Ovvero, i partecipanti hanno mostrato una propensione all’ictus ischemico da sette a dieci volte più alta nelle 24 ore che seguono il consumo di droga. Un risultato ancora più preoccupante rispetto agli studi del passato.
Fonte: Corriere.it

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!