Vai al contenuto della pagina

Decreto vaccini: manifestazioni di protesta il 3 e l’11 giugno

homepage h2

Il neonato Coordinamento nazionale per la libertà di scelta, che raggruppa associazioni e comitati di genitori di tutta Italia, ha annunciato manifestazioni multi-piazza il 3 giugno e una manifestazione nazionale a Roma l’11 giugno (non il 10 giugno come era stato divulgato all’inizio). Il 3 giugno a Firenze si terrà anche il convegno “Libertà di cura: una scelta europea”.
Il Coordinamento nazionale per la libertà di scelta sta muovendo i primi passi per protestare contro il decreto legge (annunciato dal governo ma non ancora uscito in Gazzetta Ufficiale) che prevede 12 vaccinazioni obbligatorie per frequentare asili e scuola dell’obbligo. 
Il 3 giugno si terranno in tutta Italia manifestazioni multi-piazza. A Firenze è prevista una manifestazione nazionale, promossa dal Cliva, che avrà inizio alle ore 13 da Piazza S.Lorenzo, prevederà un corteo fino a Piazza Strozzi e poi un presidio pacifico davanti al cine-hall Odeon. QUI le informazioni
Previste manifestazioni anche a  Milano, a Udine, a Roma, a Bologna, a Torino, a Rimini, a Catania
Il 3 giugno a Firenze al cine-hall Odeon, in piazza Strozzi, si terrà il convegno dal titolo “Libertà di cura: una scelta europea. Come esercitare la cittadinanza consapevole in materia di salute” organizzato dall’associazione Assis con la mediaprtnership di Terra Nuova Edizioni. dalle 14 alle 19

Il Coordinamento nazionale per la libertà di scelta ha indetto poi una manifestazione nazionale domenica 11 giugno a Roma (non il 10 giugno come era stato annunciato all’inizio, a causa della concomitanza con altre manifestazioni) e invita i partecipanti a portare anhe le tende per restare. Il ritrovo è alle 13 in piazza della Bocca della Verità.
«Il Coordinamento Nazionale per la Libertà di scelta è formato dalle associazioni nazionali e dai comitati territoriali che propongono un approccio alle vaccinazioni non coercitivo – spiegano i promotori – L’obbligatorietà vaccinale è una misura inefficace, non necessaria (non essendoci nessuna epidemia in corso) e sproporzionata, che limita fortemente il diritto alla libertà di cura, all’autodeterminazione in materia di salute e all’inviolabilità della persona umana, sancito nell’art. 32 della Costituzione. In gioco non c’è solo l’iscrizione alla scuola dei propri figli o il rischio di pagare sanzioni altissime se non si è in regola con le vaccinazioni, c’è molto di più.
E’ in gioco la libera autodeterminazione di ogni individuo in materia di salute. Il medico inoltre dovrà rispettare protocolli burocratici e non potrà più consigliare in scienza e coscienza cosa ritiene più opportuno per un neonato o per una persona anziana. Altrimenti rischierà la radiazione dall’albo. Di fronte a questa situazione chiediamo a tutti Voi di essere parte attiva di questa campagna di informazione e mobilitazione.Diffondete questo ed altri materiali informativi fuori dalle scuole, nei mercati, nei luoghi di gioco dei bambini e di studio, in tutti i luoghi di socialità. Non cadete nel tranello di farvi dividere e fra genitori in regola e genitori non in regola, pretendete il rispetto dei vostri diritti e partecipate alle iniziative».

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!