I sedentari campano meno. Allarme per i bambini italiani
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Chi passa la maggior parte del tempo alla scrivania o davanti alla tv riduce le proprie aspettative di vita di due anni. I bambini italiani non fanno più attività all’aperto
Alcuni giorni fa l’associazione Save the Children, ha fotografato lo stile di vita dei ragazzini fra i 6 e i 17 anni rilevando dati allarmanti.
Il report racconta che il 60% passa il proprio tempo libero al chiuso, il 39% mangia quotidianamente davanti alla tv, mentre un quinto non fa abitualmente colazione a casa.
La situazione è particolarmente grave nelle aree disagiate delle periferie, dove mancano le attrezzature per fare sport “e non ci sono interventi politici per sanare la situazione”, ha detto il direttore generale Valerio Neri durante una conferenza stampa a Roma.
Il report racconta che il 60% passa il proprio tempo libero al chiuso, il 39% mangia quotidianamente davanti alla tv, mentre un quinto non fa abitualmente colazione a casa.
La situazione è particolarmente grave nelle aree disagiate delle periferie, dove mancano le attrezzature per fare sport “e non ci sono interventi politici per sanare la situazione”, ha detto il direttore generale Valerio Neri durante una conferenza stampa a Roma.
Save the Children ha lanciato il progetto triennale “Pronti, partenza, via!”, a sostegno della pratica motoria e sportiva e dell’educazione alimentare nelle periferie di 10 città italiane. Tra le regole d’oro, che saranno promosse: fare 5 pasti al giorno, fare una colazione varia e completa, camminare per almeno 30 minuti al giorno, tenere spenta la tv durante i pasti, porre attenzione alla merenda e bere molta acqua.
Recenti studi confermano che per i sedentari si riduce la speranza di vita. Sempre più persone passano la maggior parte della giornata alla scrivania rinunciando alle benefiche attività all’aria aperta. E così facendo, secondo il parere di ricercatori americani, compromettono non solo la propria forma fisica, ma anche le aspettative di vita.
Le attività fisiche regolari non rendono solo più felici, ma possono allungare la vita di un paio di anni. Non si tratta sempre di dedicarsi ad attività faticose: Pere Katzmarzyj della Louisiana State University e I-Min Lee della Harvard Medical School di Boston hanno confrontato studi di 20 paesi diversi sugli stili di vita e la sedentarietà.
In media un cittadino rimane seduto ogni giorno per cinque ore, con differenze rilevanti da nazione a nazione. Tre ore per Portogallo, Brasile e Colombia e più di 6 ore a Taiwan, Hong King, Giappone, Norvegia e Arabia Saudita. Il dato preoccupante comunque è che gli adulti se ne stanno ancorati alla sedia per il 55% della loro giornata. La conclusione dei ricercatori è sorprendente: chi passa meno di tre ore al giorno seduto, potrebbe allungare la propria vita di due anni.
In media un cittadino rimane seduto ogni giorno per cinque ore, con differenze rilevanti da nazione a nazione. Tre ore per Portogallo, Brasile e Colombia e più di 6 ore a Taiwan, Hong King, Giappone, Norvegia e Arabia Saudita. Il dato preoccupante comunque è che gli adulti se ne stanno ancorati alla sedia per il 55% della loro giornata. La conclusione dei ricercatori è sorprendente: chi passa meno di tre ore al giorno seduto, potrebbe allungare la propria vita di due anni.
