Le radiazioni emesse dai cellulari e i loro effetti sono finiti nel mirino della Federal Communications Commission (Fcc) americana.
Le radiazioni emesse dai cellulari e i loro effetti sono finiti nel mirino della Federal Communications Commission (Fcc) americana, che chiede un’indagine sugli standard attualmente in vigore, che risalgono al 1996. La proposta del presidente della Fcc, Julius Genachowski, di una valutazione dell’adeguatezza dei limiti imposti dovrà essere approvata dalla maggioranza dei membri dell’agenzia (in tutto cinque): se la proposta verrà promossa la Fcc potrebbe rivedere le proprie procedure per i test e valutare indicazioni sulla necessità di rafforzare o allentare gli standard. La Fcc potrebbe anche esaminare la possibilità che vengano imposti limiti differenziati se il cellulare è usato da un bambino. Il numero di telefonini è cresciuto rapidamente e al
momento ci sono in circolazione circa 5 miliardi di apparecchi. E questo ha alimentato il dibattito sul potenziale legame fra alcuni tipi di cancro e l’uso del cellulare. Nel maggio 2011, l’organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiunto le radiazioni dei cellulari alla lista di possibili problemi cancerogeni.