Sanofi: formulata in Francia accusa di “omicidio involontario” per Depakin
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Il gruppo farmaceutico Sanofi, già sotto inchiesta per “truffa aggravata” e “lesioni involontarie” nell’indagine sulla commercializzazione del farmaco antiepilettico Depakin, è stato iscritto nel registro degli indagati anche per “omicidio involontario”, secondo quanto anticipato da ‘Le Monde’.
Il gruppo farmaceutico Sanofi, già sotto inchiesta per “truffa aggravata” e “lesioni involontarie” nell’indagine sulla commercializzazione del farmaco antiepilettico Depakin, è stato iscritto nel registro degli indagati anche per “omicidio involontario”, secondo quanto anticipato da ‘Le Monde’ e rilanciato da molti siti d’informazione francesi.
Lo ‘scandalo Depakin’ riguarda il farmaco antiepilettico del gruppo Sanofi – al centro di un’inchiesta aperta in Francia nel 2016 – che avrebbe reso gravemente disabili dei bambini esposti in utero al medicinale a base di valproato di sodio prescritto anche per disturbi bipolari. Le indagini mirano ora a determinare se il laboratorio francese può essere ritenuto responsabile dei decessi, nel 1990, 1996, 2011 e 2014, di quattro bambini di età pari o superiore a pochi mesi, le cui madri, durante la gravidanza, avevano assunto il Depakin.
Fonte: agenzia di stampa AdnKronos
