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Triclosan nel sapone e rischio di Stafilococco

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Un agente antimicrobico trovato nel comune sapone, shampoo o dentifricio potrebbe facilitare la colonizzazione dell’interno del naso umano da parte dello Stafilococco aureo e potrebbe predisporre all’infezione. Meglio, dunque, scegliere prodotti naturali e bio senza sostanze artificiali e di sintesi chimica.
Un agente antimicrobico trovato nel comune sapone, shampoo o dentifricio potrebbe facilitare la colonizzazione dell’interno del naso umano da parte dello Stafilococco aureo e potrebbe predisporre all’infezione. Lo studio, pubblicato sulla rivista mBio, è stato condotto da un gruppo di ricercatori della University of Michigan. Si tratta del Triclosan, un composto di origine artificiale che è stato trovato all’interno dei nasi del 41 per cento degli adulti coinvolti nella ricerca: un’alta proporzione di soggetti con Triclosan avevano anche in atto una colonizzazione di S. aureus, un batterio che promuove l’infezione in alcune tipologie di persone, come quelle che stanno per sottoporsi a interventi chirurgici. Esperimenti condotti sul Triclosan, usato negli scorsi 40 anni, hanno trovato che lo S. aureus cresciuto in presenza di Triclosan ha una migliore capacità di attaccarsi alle proteine umane e i topi esposti a questo prodotto erano più suscettibili alla colonizzazione nasale da parte di questo batterio.
Nell’allegato Pdf il testo dello studio.

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