Grande partecipazione sabato 11 novembre Firenze allo speciale talk show “Il pane e le rose. Nutrire il corpo, l’anima e il pianeta”, ideato da Terra Nuova con il prezioso intervento di Franco Berrino, Maurizio Pallante e tanti altri ospiti.
Al cine-hall Odeon di Firenze grande giornata-evento
“Il pane e le rose” organizzata da Terra Nuova con tanti ospiti illustri come
Franco Berrino e Maurizio Pallante, ma anche
Elena Tioli e il suo ”
Vivere senza supermercato“,
Giuseppe Li Rosi e la sua lotta per la terra,
Nives Favero, Annalisa De Luca e
Adriana Rocco.
La nostra salute, il nostro futuro, dipendono dal pane quotidiano che saremo in grado di produrre. Dipendono dalla biodiversità, dal modello agricolo, dall’economia che sapremo costruire.
Dipendono dalle nostre scelte e da un nuovo equilibrio, che sappia tenerci distante dagli sprechi, dagli abusi e dalle sofisticazioni alimentari.
E a guidarci in questo percorso di consapevolezza, ma anche ad allietarci con lo spettacolo e la festa, ci sono stati Franco Berrino, epidemiologo, già in forze all’Istituto Tumori di Milano e presidente dell’associazione La Grande Via, e Maurizio Pallante, scrittore e ideatore del pensiero della decrescita.
All’evento ha partecipato in diretta Skype anche Giuseppe Li Rosi, agricoltore custode delle antiche varietà.
Un dialogo interdisciplinare, a più voci, coordinato con maestria dal vicedirettore di Terra Nuova Nicholas Bawtree e dal nostro giornalista
Gabriele Bindi, autore di ”
Grani antichi“. Un inedito talk show condotto insieme a microbiologi, fornai, filosofi, pasticceri… e naturalmente con il prezioso contributo del nostro pubblico attento e consapevole.
Ѐ stata una giornata ricca di testimonianze e spunti utili per un cambiamento di paradigma, a cominciare dal pane, l’elemento cardine della nostra alimentazione e fondamento della nostra stessa civiltà. Il pane che oggi è diventato il simbolo di una riconquista dei territori, dal recupero dei grani antichi e delle nuove filiere del cibo alla riappropriazione di saperi sull’uso del lievito madre, dei tempi e delle tecniche di macinazione delle farine, lavorazione e cottura.
La condivisione del pane è l’elemento fondante e rituale del pensiero laico e interreligioso, il cibo culturale per un modello sociale basato sull’accoglienza e sulla convivialità.
Franco Berrino ci ha guidato nella degustazione del pane con pasta madre, facendoci scoprire l’importanza della corretta alimentazione e del giusto atteggiamento nei confronti del cibo. Gli artigiani locali e gli attori delle filiere nate attorno alla città, ci hanno offerto spunti per attivare percorsi di economia locale e per fare educazione attorno all’idea di uno stile di vita più sostenibile.
Ma non solo di pane vivono gli uomini… nella seconda parte dell’evento abbiamo affrontato infatti la questione del nutrimento sia nella sfera pratica che sociale e spirituale, insieme alla psicoterapeuta
Nives Favero autrice di “Amare senza farsi male”; abbiamo arrichito il confronto con la testimonianza di
Elena Tioli e della sua scelta di
“vivere senza supermercato” .
Non dimentichiamo il contributo di
Annalisa De Luca, autrice del libro
Facciamo il pane e dell’Associazione “Grani Antichi” di Montespertoli. Grazie alla sua bella dimostrazione dal vivo abbiamo scoperto tutti i segreti per fare in casa il pane in maniera sana e naturale. Grazie alla meditazione guidata da
Adriana Rocco, abbiamo portato consapevolezza nell’atto del mangiare, del vivere e del pensare.
Una giornata ricca di sostanza, per una risposta concreta alle domande del nostro tempo.
E continua a seguire Terra Nuova per nutrire corpo e anima e proseguire sulla strada del cambiamento.