Per la fornitura di energia elettrica sempre più Italiani scelgono contratti verdi, decidendo di pagare un piccolo sovrapprezzo per avere energia prodotta da fonti rinnovabili. Da 37 a 54 euro in più all’anno per le compagnie tradizionali
L’energia elettrica in Italia è ancora prodotta con carbone, petrolio e gas, fonti fossili che costano alla salute, all’ambiente, prima ancora che al portafoglio. Già oggi sul mercato esistono diverse compagnie che offrono energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. E gli Italiani sembra che se ne siano accorti!
I dati dell’Osservatorio SuperMoney rivelano che il 12% dei consumatori cerca tariffe “ecologiche”, che forniscano elettricità proveniente da fonti rinnovabili. Una fetta crescente di popolazione ha quindi le idee chiare di come deve essere l’energia: appena sei mesi fa la percentuale era pari all’8%.
L’analisi di SuperMoney ha messo a confronto i prezzi di alcune tariffe convenzionali con l’offerta di tariffe ecologiche delle stesse compagnie che sono Enel, Eon, A2A, Blue META. Per inciso queste compagnie tendono a presentare i contratti di energia pulita per diversificare la propria offerta, o per ritoccare la propria immagine di azienda innovativa. Non si tratta dunque di aziende votate in tutto e per tutto all’ecologia, ma presentano l’offerta verde con sovrapprezzo. Ma vediamo da vicino i numeri per capire se anche in questo caso il gioco vale la candela. Per chi consuma energia pulita in effetti il sovrapprezzo appare quasi trascurabile. Per un consumo annuo di 2.500 kWh di elettricità, che è poi pressappoco la media di consumo di una famiglia media italiana, la differenza è di 54 euro all’anno: rinunciando ad una cena al ristorante si può dunque sostenere l’acquisto di energia pulita per tutto l’anno. Il margine di sovrapprezzo si riduce ancora di più per gli utenti con consumi più ridotti di elettricità: per chi utilizza 1500 kW/h di elettricità invece di spendere 234 euro ne spenderà 271, appena 37 euro in più all’anno.
L’offerta di contratti per la fornitura di energia pulita in realtà si sta ampliando e non è detto che debbano procurare dei costi aggiuntivi. Per chi vuole acquistare solo energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, ricordiamo il nostro speciale
Come passare a un’ecobolletta senza prendere la scossa.