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Cambiare vita con il Gat

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Loro ce l’hanno fatta. Si sono messi insieme, cominciando con tre famiglie, ora contano su 87 soci. Sono un Gat, a Scansano nel Grossetano. E le difficoltà non li hanno fermati.
Promotore dell’iniziativa è stato Emanuele Carissimi. Ha deciso di trasferirsi a Scansano e da lì è nato tutto.
“Il GAT di Scansano nasce da un desiderio di cambiare vita trasformatosi in necessità che ha visto tre giovani coppie creare un progetto agricolo che fosse veramente sostenibile – spiega Emanuele –  Il metodo GAT ha reso tutto ciò possibile unendo le possibilità economiche di più persone (siamo ora a 87 soci per le 100 quote a disposizione) alla motivazione etica di chi ha voluto cambiare vita. Grazia a questa sinergia e ad altre che con il tempo si sono aggiunte o create è stato possibile dare vita alla società agricola GAT Le Piane Srl”.
 
“Dopo 2 anni dalla nascita e innumerevoli disguidi e ritardi burocratici e non, nonostante le avversità climatiche (siccità e inondazioni) il progetto prende sempre più corpo e si avvicina ai presupposti di partenza. Delle tre coppie iniziali due sono state sostituite (non tutti si rispecchiano purtroppo nella realtà agricola che stiamo portando avanti), sempre più persone ci conoscono e apprezzano, e sempre più figure, da quelle istituzionali a quelle sociali e private ci seguono e aiutano nel nostro iter, abbiamo raggiunto gli obbiettivi di sostenibilità (siamo autosufficienti a livello energetico e alimentare) insomma, iniziano le soddisfazioni a tutto tondo. Il lavoro non manca, ma non ci spaventa, e siamo contenti di trovare nuove finalità e collaborazioni per il nostro progetto nella piena soddisfazione dei nostri soci”.
 
“Attualmente le iniziative in corso sono la campagna per adozione dell’arnia, finalizzata alla salvaguardia delle api con metodi più rispettosi e meno gravosi, gli abbonamenti per le nostre cassette di frutta e verdura, tutti i prodotti sono a trattamento zero per poter garantire la maggiore qualità possibile e i corsi aziendali di agricoltura naturale che hanno anche lo scopo di far conoscere e speriamo apprezzare quello che è il nostro sistema e il nostro stile di vita, per aiutare più persone possibili a fare scelte come la nostra in maniera consapevole”.
 
Cosa vi ha spinto a questa scelta?
 
“Le motivazioni sono le stesse di tante altre persone, la volontà di cambiare vita, di tornare a contatto con la natura, di avere una sicurezza alimentare garantita da noi stessi e in più dall’arroganza di credere di poter creare un’alternativa valida (non certo l’unica o la migliore) alla realtà che ci circonda”.
 
Quali suggerimenti dareste a chi volesse fare una scelta simile alla vostra?
 
“Innanzitutto  una forte motivazione è alla base di scelte come la nostra, ma sono necessarie anche la consapevolezza di  quali sono le difficoltà legate a queste scelte e un minimo di esperienza agricola. Qualcuno che di esperienza ne abbia più di un minimo lo riteniamo necessario per limitare gli inconvenienti in futuro. Noi come abbiamo già detto abbiamo deciso di fare dei corsi appositi per poter nel nostro piccolo aiutare a fare una scelta che sia il più consapevole possibile, in principal modo per chi vuole aderire o costituire un GAT, ma anche per chi vuole fare esperienze simili ma non uguali”.
 
Per contatti: Emanuele Carissimi
Presidente GAT Soc. Agr. Le Piane S.r.l.
www.gatscansano.it
emanuele.carissimi@gatscansano.it

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