Detrazioni del 50% anche sugli elettrodomestici
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Ristrutturate gente, ristrutturate! La detrazione fiscale del 50% sulle spese per l’acquisto di mobili nell’ambito delle ristrutturazioni si applicherà anche a forni, frigoriferi e lavastoviglie da incasso
Un’altra buona notizia per chi deve ristrutturare casa. La detrazione fiscale del 50% in dieci anni sulle spese di ristrutturazione dopo essere stata estesa a mobili e cucine, viene concessa anche per l’acquisto di elettrodomestici da incasso di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni)
Lo prevede un emendamento approvato dalle Commissioni Finanze e Industria del Senato, nel corso dell’esame del ddl di conversione del DL 63/2013 che ha prorogato le detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per la riqualificazione energetica.
Potranno beneficiarne i cittadini per l’acquisto di forni, lavastoviglie e frigoriferi da incasso acquistati per arredare un immobile ristrutturato. La detrazione delle spese per i mobili sarà calcolata su un ammontare massimo di 10.000 euro (max 5.000 euro di bonus) e dovrà essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. La procedura per la detrazione sarà la stessa della ristrutturazione: occorrerà effettuare i pagamenti con bonifico e conservare la documentazione per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Il bonus mobili si applica alle spese per l’acquisto di mobili sostenute tra il 6 giugno 2013 (data di entrata in vigore del DL 63/2013) e il 31 dicembre 2013, nell’ambito di una ristrutturazione edilizia, mentre le detrazioni per l’acquisto degli elettrodomestici scatteranno solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL 63/2013, che conterrà la modifica.
Prima però è atteso il passaggio in aula il 2 luglio al Senato e dovrà completare il suo iter entro il 6 agosto 2013, data di scadenza del Decreto-Legge.
Lo prevede un emendamento approvato dalle Commissioni Finanze e Industria del Senato, nel corso dell’esame del ddl di conversione del DL 63/2013 che ha prorogato le detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per la riqualificazione energetica.
Potranno beneficiarne i cittadini per l’acquisto di forni, lavastoviglie e frigoriferi da incasso acquistati per arredare un immobile ristrutturato. La detrazione delle spese per i mobili sarà calcolata su un ammontare massimo di 10.000 euro (max 5.000 euro di bonus) e dovrà essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. La procedura per la detrazione sarà la stessa della ristrutturazione: occorrerà effettuare i pagamenti con bonifico e conservare la documentazione per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Il bonus mobili si applica alle spese per l’acquisto di mobili sostenute tra il 6 giugno 2013 (data di entrata in vigore del DL 63/2013) e il 31 dicembre 2013, nell’ambito di una ristrutturazione edilizia, mentre le detrazioni per l’acquisto degli elettrodomestici scatteranno solo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL 63/2013, che conterrà la modifica.
Prima però è atteso il passaggio in aula il 2 luglio al Senato e dovrà completare il suo iter entro il 6 agosto 2013, data di scadenza del Decreto-Legge.
