Ecoroscopo di novembre

Questo mese leggi tutti gli oroscopi dell’Ariete che trovi, poi prendi uno shaker e agita bene. Hai trovato una risposta? Le congiunzioni astrali non corrispondono? Hai dato maggior peso ad alcuni suggerimenti e meno ad altre stupidaggini? Qualche pronostico in particolare ti è rimasto particolarmente impresso? Rappresenta un buon viatico che soltanto tu saprai seguire. Comincia il cammino con un gesto insolito.

La migliore posizione in pianta stabile è probabilmente quella meditativa. Prendi un vegetale: parte da un seme che mette radici e cerca la luce. Se ritieni che la tua vita sia troppo movimentata, segui il consiglio che proviene da una zona latente della tua mente e fai un profondo respiro. L’esperimento riesce quasi sempre. Hai molte probabilità di trovare la giusta atmosfera per permettere al sole di nutrire la tua crescita interiore.

Senza l’ingegno e la passione non si sconfigge quell’insoddisfazione di fondo che potrebbe pian piano affiorare dopo un periodo di stagnazione forzata. Magari il ritmo che si sente in sottofondo è frenetico e dentro di te senti che per contrasto vorresti tirare il freno a mano. Trasgredire e curiosare è cosa buona e giusta, purché tu mantenga le mani ben salde sul timone dopo l’apertura del vaso di Pandora.

Il tempo sembra un’entità ingestibile, una gabbia che delimita il tuo spazio d’azione. Citando più o meno Einstein, “le nuove dimensioni dello spazio/tempo vengono definite dalle interazioni della massa variabile con il campo dell’energia e la massa dei corpi in movimento varia a seconda della velocità.” E’ relativa, in teoria, anche la tua potenziale genialità: potresti realizzare qualcosa di grande, dai tempo al tempo.

Dal punto di vista meccanico il carico di rottura è il limite, in termini di forza o sollecitazione, oltre il quale un materiale non oppone più resistenza e schianta. Potresti esserne soggetto, specialmente nelle relazioni, soprattutto se ti tratti come una macchina. Il mese di novembre, con i suoi colori caldi, offre una possibilità di assaporare un po’ di esistenzialismo. Un impulso irrefrenabile ti darà l’occasione di agire senza interpretare.

Prima di imboccare una strada senza sfondo, imbocca un cagnolino randagio, almeno ti sarà riconoscente. Quante occasioni hai in ogni momento di intraprendere un percorso diverso dalle consuetudini? Educa la mente a non assuefarsi, la tua coscienza a non annegare nell’acqua stagnante dell’indifferenza. Alcune scelte possono condurti in un vicolo cieco; inizia per te un periodo enigmatico ma allettante.

“Quando pianifichi per un anno semina chicchi di grano.
Quando pianifichi per un decennio pianta alberi.
 Quando pianifichi per la vita alleva ed educa uomini”. Leggendo gli Scritti del Maestro Guan Zhong, può capitare di pensare a quelli che invece seminano zizzania, a quelli che disboscano e ai maleducati che istigano al turpiloquio. Non farti coinvolgere, pianifica e panifica impastando le relazioni con il lievito della tua personalità.

Se osservi il cielo novembrino e ti capita di cogliere in volo un aereo e un uccello, concentrati sulla necessità della compassione, sulla coesistenza tra amore e attenzione. Provare amore senza consapevolezza conduce al buonismo, a una vita pateticamente sdolcinata. Essere lucidi e spietati allontana dalla realtà, conduce a sterili esercizi mentali, a un orgoglio solitario. La scia dell’aereo taglia il cielo, l’uccello segue traiettorie armoniose.

La vita scorre su piani diversi: c’è un flusso di tipo carsico e uno sciabordante che rischia di travolgere le tue certezze. Immagina di vedere spazzato via quel sistema dove avevi un ruolo da sostenere, probabilmente cominceresti a chiederti “che faccio ora?”, senza apprezzare le opportunità derivanti dall’astenersi da un girotondo molto superficiale che imbambola. Dai meno importanza al fare e scava dentro di te per cominciare a dare.

Il battito delle ali della farfalla e il vulcano che erutta danno l’idea della coesistenza tra fenomeni estremi. Sono immagini che possono rappresentare ciò che ti solleva e ciò che ti angustia. La difficoltà sta nel cogliere tutto ciò che è quasi invisibile e non fa rumore, piccole lucciole che potrebbero sollevarti e trasportarti in un mondo di lievi emozioni. Il dente di leone rende ancora meglio l’idea, soffiaci su mentalmente e vedrai.

Se saprai essere obiettivo potrai mettere a fuoco ogni dettaglio delle tue azioni e scattare una foto della situazione in generale. Novembre può essere più bello di una modella: la natura indossa la camicia da notte per affrontare il buio inverno. E’ il momento più sensuale se vuoi, coglilo per ripristinare qualche relazione o per rinsaldare quella attuale. Diffida dei foto-ritocchi, goditi la fotosintesi e restane folgorato.

Se credi che le macchine ti fanno risparmiare tempo, pensa anche quanto tempo dedichi alle macchine, PC e tablet inclusi. Meglio dedicarsi alle relazioni, il tempo passerà in alta qualità, soprattutto se saprai condividere le piccole e grandi fatiche, le sensazioni di un viaggio, le lunghe attese. Basta inebetirsi davanti a una piccola clessidra che gira o in coda dietro a un tubo di scarico. Disincasìnati!