Che siano veramente “buone feste” quelle che trascorreremo in questo 2021 che volge al termine; buone perché frutto del nostro impegno e della nostra attenzione al rispetto dell’ambiente ma anche alle relazioni positive e “nutrienti”, alla solidarietà, al senso di comunità e di amicizia che pare a tratti dimenticato. Buone feste di cuore, di fiducia, di resistenza e resilienza, di determinazione e di amore.
Che siano veramente “buone feste” quelle che trascorreremo in questo 2021 che volge al termine; buone perché frutto del nostro impegno e della nostra attenzione al rispetto dell’ambiente ma anche alle relazioni positive e “nutrienti”, alla solidarietà, al senso di comunità e di amicizia che pare a tratti dimenticato. Buone feste di cuore, di fiducia, di resistenza e resilienza, di determinazione e di amore.
Ed ecco qualche consiglio pratico per impegnarsi a rispettare l’ambiente. Nulla di sconvolgente, bensì piccoli gesti e scelte che cambiano noi e ciò che ci sta intorno.
– Godiamoci l’atmosfera natalizia passeggiando o usando la bici. Lasciamo a casa l’auto.
– Prepariamo le nostre tavole senza ricorrere a piatti, cannucce e bicchieri di plastica o di carta. Non importa se sono biodegradabili e compostabili:
abbandonando il monouso, ridurremo il nostro impatto ambientale.
– Se proprio vogliamo mangiare pesce, scegliamolo con attenzione, imparando a consumare meno e meglio: evitiamo merluzzo, salmone, gamberi, tonno rosso e pesce spada. Preferiamo il pesce fresco locale che viene offerto dalla piccola pesca artigianale.
– Il consumismo eccessivo alimenta la crisi climatica. Prima di fare un acquisto per le feste chiediamoci se è davvero indispensabile, e se non ci serve,
non compriamolo.
– Acquistiamo meno vestiti. Ne compriamo sempre più di quanto sia necessario e la loro durata si è dimezzata rispetto a 15 anni fa, producendo montagne di rifiuti tessili. Scegliamo vestiti di seconda mano più duraturi e che possano essere riparati.
– Se regaliamo detergenti, trucchi e altri
prodotti di bellezza o per l’igiene personale, controlliamo non ci siano microsfere o frammenti di plastica (compaiono tra gli ingredienti alla voce Poliethylene o Polyamide/Nylon) che vengono inseriti per il loro potere abrasivo ma che poi finiscono per contaminare il mare ed essere ingeriti da pesci, molluschi e crostacei che arrivano anche sulle nostre tavole. Anzi, ancora meglio:
impariamo a produrli da noi e regaleremo anche il nostro amore, oltre che un buon prodotto naturale.
– Per i regali, preferiamo prodotti ecosostenibili, facendo attenzione all’imballaggio. Meglio ancora,
creiamo regali e decorazioni usando materiali di recupero e tanta creatività!
– Ognuno di noi può fare molto per salvaguardare il Pianeta. Ma per fare davvero la differenza abbiamo bisogno di unire le nostre voci e agire insieme. Unisciti anche tu a Terra Nuova,
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