La Provincia Autonoma di Bolzano vuole accelerare sulla produzione di energia fotovoltaico, favorendo i privati che vogliono investire sui tetti pubblici. In vigore il vecchio conto energia fino al 31 dicembre
L’energia rinnovabile è una priorità. E così la Provincia Autonoma di Bolzano ha deciso di dare un taglio alle lungaggini burocratiche e favorire le installazioni veloci, visto che i tempi stringono. Se la mano pubblica non riesce ad installare fotovoltaico sui tetti della pubblica amministrazione lo facciano i privat, che fino al 31 dicembre possono usufruire degli incentivi più generosi del vecchio conto energia.
La Giunta ha approvato l’avvio in tempi rapidi dell’operazione di PPP (partnership public private) con imprese interessate ad installare sistemi fotovoltaici su edifici di proprietà della Provincia, su una superficie disponibile di almeno 10mila metri quadrati, quindi con una potenza stimabile di circa 1,2-1,4 MW.
Alla Provincia torna indietro l’affitto per la struttura, con un canone di circa 7-8 euro al metro quadrato per la messa a disposizione delle superfici. Il contratto dovrebbe avere una durata ventennale, con un periodo di ammortamento è stimato in 11 anni.
“A livello statale gli incentivi e le agevolazioni in questo settore sono stati tagliati in maniera drastica – ha spiegato il presidente Luis Durnwalder dopo la seduta – ma per gli enti pubblici il vecchio regime di aiuti resterà in vigore fino al 31 dicembre.”
Sono diversi gli edifici provinciali con superfici utilizzabili per il fotovoltaico e alla luce della disponibilità manifestata da alcune aziende si punta a concretizzare il progetto, eventualmente con bando di gara in presenza di più interessati. Una soluzione che altri enti locali dovrebbero prendere in considerazione visti anche i bilanci delle amministrazioni pubbliche, da una parte, e il rallentamento del mercato nazionale, dall’altra.