Genuino Clandestino, il libro
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Un’inchiesta itinerante sulle forme di resistenza contadine della galassia Genuino Clandestino; inchiesta che ha l’ambizione di trasformarsi in un libro che sia documento e strumento di conoscenza.
Sono appena tornati dall’Umbria, ottocento chilometri di appennino andata e ritorno da Bologna a Orvieto, tappa a Terni e poi ad Umbertide.
Ad Orvieto sono stati alla fattoria La goccia, agriturismo multidisciplinare dove dall’ippoterapia per disabili psichici si passa alla stalla delle mucche, con il cui latte Deborah produce stracchino, ricotta, taleggio e altri formaggi.
Michele Lapini e Sara Casna sono i fotografi del progetto “Genuino clandestino-il libro. Inchiesta itinerante sulle resistenze contadine” . Roberta Borghesi e Michela Potito le autrici.
Il progetto ha l’ambizione di produrre un libro fotografico che con le foto e il diario di viaggio (a cura di Michela Potito) racconti le scelte di vita di chi ha deciso di trarre dalla terra il proprio sostentamento e lo rivendica politicamente all’interno di Genuino Clandestino (genuinoclandestino.noblogs.org), un movimento di comunità in lotta per l’autodeterminazione alimentare.
L’approccio degli autori è informale, nessuna intervista, nessun quarto grado, solo tre o quattro giorni di vita a stretto contatto con le persone scelte per rappresentare la variegata diversità delle agricolture contadine resistenti in Italia oggi.
La modalità già si rivela vincente: ad ogni nuova tappa dalle chiacchiere emergono tematiche scottanti che Roberta Borghesi approfondirà nel libro (sistemi di certificazione partecipata, accesso alla terra, consumo di suolo, normative per le trasformazioni alimentari ecc.)
Il viaggio è iniziato in primavera con la prima tappa in Emilia Romagna e la seconda a Roma, continuerà in ottobre in Lombardia e Piemonte, per concludersi a Novembre, quando, dopo l’incontro nazionale di Genuino Clandestino a Pesaro il 25 ottobre, sarà la volta del Sud Italia, con Puglia Calabria e Sicilia.
A settembre le presentazioni del progetto sono molte, il viaggio infatti è autofinanziato tramite crowfunding su produzionidalbasso.com (per sostenere il progetto clicca qui: https://www.produzionidalbasso.com/pdb_3755)
Chiunque può decidere di diventare co-produttore del libro, versando da un euro a trenta (se vuole pre-acquistare una copia del libro) o sessanta (libro più stampa fotografica).
In un momento storico in cui i poteri forti si stanno appropriando di termini nati dal mondo auto-organizzato delle comunità in lotta per l’autodeterminazione alimentare, c’è qualcuno che a quelle parole restituisce l’autentico significato mostrando le vere facce di chi con le mani produce cibo per tutti noi.
