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Il Belgio vieta i cellulari giocattolo

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I cellulari finti per i bambini vengono messi al bando: è una delle drastiche prescrizioni della nuova legge del governo belga contro l’uso indiscriminato di telefoni cellulari tra le fasce più giovani. I rischi dell’elettrosmog sono più alti per bambini e adolescenti
Prevenire è meglio che curare, anche quando si tratta dell’uso di telefoni cellulari. Il governo del Belgio prende sul serio le raccomandazioni dell’OMS sull’esposizione nociva alle onde elettromagnetiche e lancia una campagna per tenere il più possibile alla larga bambini e adolescenti dal telefonino. Tra le prescrizioni della nuova legge il divieto di pubblicità indirizzata ai consumatori più giovani,l’obbligo per produttori e venditori di informare i clienti sul livello di «irradiamento» del loro apparecchio e addirittura il divieto di fabbricazione dei giocattoli che riproducono un telefonino. Proprio così il cellulare finto viene scoraggiato perché induce i bambini alle cattive abitudini. I dati epidemiologici del Ministero della Salute belga confermerebbe che ogni anno, 100-150 belgi si ammalerebbero di glioma, un tumore celebrale, direttamente correlato all’uso del cellulare. Per i bambini esiste il rischio ulteriore, diffuso dai ricercatori del centro medico Cedars-Sinai di Los Angeles, secondo cui le radiazioni penetrerebbero più profondamente nel cervello dei soggetti più giovani, a causa di una struttura cranica più sottile.

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