Illuminazione ecologica: cinque città premiate
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I cinque comuni che stanno percorrendo il cammino verso l’obiettivo smart city partendo dall’illuminazione a basso consumo energetico, sono stati premiati durante l’evento-dibattito “Città intelligenti e sostenibili, tra lampioni e antenne”, che si è tenuto il primo giorno della mostra convegno padovana.
Ecco quali sono i 5 comuni premiati per i sistemi di illuminazione smart, con la relativa descrizione del progetto.
Padova – Con Padova Soft City le tecnologie innovative sono mirate allo sviluppo di una smart community coesa che collabora attivamente con le istituzione. All’interno del progetto c’è anche la scelta di un sistema di illuminazione efficiente.
Bergamo – Il comune lombardo ha scelto di installare 14.960 lampioni Led – sostituendo quasi tutti i punti luce cittadini – per aumentare notevolmente l’efficienza energetica e la durabilità del sistema di illuminazione. Questa decisione frutterà risparmi pari a 350mila euro l’anno per i prossimi 10 anni.
Monza – In quattro zone della città i vecchi lampioni verranno sostituiti con gli efficienti modelli LED. Oltre alla scelta di un nuovo modello di illuminazione smart il comune si è distinto per abbassamento delle emissioni di CO2 in linea con il PAES.
Bra (Cn) – Il 40% dei punti luce sono stati sostituiti con lampioni LED, questa scelta tradotta in numeri consentirà un risparmio di 261.358 chilowattora, ovvero 49 tonnellate di petrolio equivalenti e 194 tonnellate di CO2 risparmiate ogni anno.
Fontaniva (Pd) – Il comune ha scelto innovativi punti luce LED con reattore elettronico dimmerabile, in questo modo è possibile regolare intensità e consumi mediante telecontrollo.
Infine una menzione speciale per il Comune di Grumolo delle Abbadesse (Vi) – Il comune già premiato per la scelta dei LED quest’anno ha ricevuto una menzione per la creazione di una nuova pista ciclabile illuminata con lampioni a basso consumo energetico.