Illuminiamoci di meno! Ma attenzione all’Eni…
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Oggi si celebra il decimo compleanno della celebre campagna promossa da Caterpillar con iniziative in tutto il Paese. Rimane il peso della sponsorizzazione dell’Eni su cui è difficile sorvolare.
Illuminiamoci di meno. M’illumino di Meno, la più celebre campagna di sensibilizzazione radiofonica sul Risparmio Energetico e sulla razionalizzazione dei consumi, lanciata da Caterpillar, Rai Radio2, è giunta alla sua decima edizione.
SI tratta, lo ricordiamo, di un’azione concomitante di risparmio energetico in cui si invita la cittadinanza, ma anche le istituzioni, le scuole, le aziende, ad allentare la morsa dei consumi del sistema italia, spegnendo le luci in un orario prestabilito, dalle 18 alle 19.30, durante la messa in onda della trasmissione.
Si spengono le luci nei più importanti musei italiani, quelle dei monumenti pubblici, delle associazioni sindacali, con l’adesione persino della carica istituzionale più alta, la Presidenza della Repubblica.
Ovviamente è anche l’occasione per dibattere sull’opportunità di risparmiare energia durante tutto l’arco dell’anno, con iniziative concrete che alleggeriscano i consumi e i costi per i cittadini.
Ma le luci dei riflettori restano giustamente puntate su alcune ombre dell’evento. L’evento continua a essere macchiato da un peccato originale: l’adesione dell’Eni, colosso energetico e uno dei principali inquinatori targati italia, che fa da sponsor all’iniziativa, spacciando un’immagine “green” agli occhi dei consumatori. Eni continua a lanciare progetti di trivellazione in Italia e in varie zone del mondo, continuando a puntare sugli idrocarburi, e corteggiando il nucleare.
Ma oggi è comunque un giorno di festa per ricordarci di risparmiare energia, che rimane sempre il primo passo da compiere per proteggere l’ambiente.
Sul sito di Caterpillar tutte le iniziative divise per località geografiche. http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/
Si può aderire a M’illumino di Meno 2014 mandando una mail a caterpillar@rai.it!
SI tratta, lo ricordiamo, di un’azione concomitante di risparmio energetico in cui si invita la cittadinanza, ma anche le istituzioni, le scuole, le aziende, ad allentare la morsa dei consumi del sistema italia, spegnendo le luci in un orario prestabilito, dalle 18 alle 19.30, durante la messa in onda della trasmissione.
Si spengono le luci nei più importanti musei italiani, quelle dei monumenti pubblici, delle associazioni sindacali, con l’adesione persino della carica istituzionale più alta, la Presidenza della Repubblica.
Ovviamente è anche l’occasione per dibattere sull’opportunità di risparmiare energia durante tutto l’arco dell’anno, con iniziative concrete che alleggeriscano i consumi e i costi per i cittadini.
Ma le luci dei riflettori restano giustamente puntate su alcune ombre dell’evento. L’evento continua a essere macchiato da un peccato originale: l’adesione dell’Eni, colosso energetico e uno dei principali inquinatori targati italia, che fa da sponsor all’iniziativa, spacciando un’immagine “green” agli occhi dei consumatori. Eni continua a lanciare progetti di trivellazione in Italia e in varie zone del mondo, continuando a puntare sugli idrocarburi, e corteggiando il nucleare.
Ma oggi è comunque un giorno di festa per ricordarci di risparmiare energia, che rimane sempre il primo passo da compiere per proteggere l’ambiente.
Sul sito di Caterpillar tutte le iniziative divise per località geografiche. http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/
Si può aderire a M’illumino di Meno 2014 mandando una mail a caterpillar@rai.it!
