Incendio alla centrale nucleare di Hartlepool

E’ stata sospesa l’attività della centrale nucleare di Hartlepool in Inghilterra dopo il devastante incendio di sabato che ne ha compromesso il funzionamento. La notizia ha avuto grande spazio sui giornali inglesi.

Un incendio è divampato sabato 20 aprile nei locali turbine del reattore 2 della centrale nucleare di Hartlepool nel nord dell’Inghilterra. I dirigenti dell’impianto, gestito da Electricitè de France, hanno comunicato di avere domato l’incendio. Ovviamente il gruppo sostiene che non ci siano pericoli per la popolazione ma intanto l’impianto è stato fermato.

L’incendio è avvenuto mentre erano in corso le operazioni di riavvio del reattore 2 dopo un normale intervento di manutenzione.

Oltre ai costi spropositati di costruzione e di manutenzione, ogni shutdown di emergenza ha un costo dimilioni di euro.

Nei due reattori di Hartlepool la produzione di energia ha presentato grandi variazioni da un anno all’altro: dopo aver impiegato una decina di anni a raggiungere una produzione stabile, ha mantenuto un load factor tra l’80 e il 90 % per un’altra decina d’anni per poi tornare a perdere colpi, compreso un lunghissimo stop nell’anno 2008. La produzione media trentennale di ciascun reattore si è così attestata sui 3 TWh, il 60% circa dell’energia massima che avrebbero potuto produrre.