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Incontro con lo psicoterapeuta Apache

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Eduardo Duran incontra il pubblico a Torino il 15 e 16 ottobre. Lo psicoterapeuta Apache parla di “Ferite dell’anima”.
FERITE DELL’ANIMA
con EDUARDO DURAN – psicoterapeuta Apache
Dalla psicoanalisi al cerchio sacro…
Quale cura per il trauma storico e transgenerazionale dei Nativi Americani?
* mercoledì, 15 ottobre 2014, ore 20,30
VSSP, via Giolitti 21, Torino
* giovedì 16 ottobre, ore 16, Campus Einaudi, Lungodora Siena 100, Campus Einaudi, aula E5 1°p, seminario di approfondimento presso l’Università di Torino.
Conducono gli incontri Naila Clerici e Enrico Comba.
Entrambi gli eventi sono aperti al pubblico.
Il dr.  Eduardo Duran, psicologo e psicoterapeuta di discendenza apache, verrà a Torino invitato da SOCONAS INCOMINDIOS.
Duran lavora nelle comunità indiane in Montana, tra i suoi libri più famosi: Native American Postcolonial Psycology, State University of New York Press, Albany, 1995, Healing the Soul Wound, Counseling With American Indians And Other Native Peoples, 2006, dove ha tratteggiato gli aspetti di un “post colonial trauma” subito dalle popolazioni native e facilmente riscontrabile in quasi tutte le realtà dei nativi contemporanei.
Ci testimonierà l’esperienza e l’impegno di uno psicoterapeuta apache tra la sua gente; la sua ricerca per curare la sofferenza dell’anima, con un approccio terapeutico che tiene conto del trauma storico e transgenerazionale. Si potrà perciò approfondire con lui la prospettiva nativa e occidentale riguardo alla psicologia e alla psicoterapia; riflettendo su come più di cinque secoli di colonizzazione hanno influenzato la realtà sociale e personale degli Indiani contemporanei.
L’evento potrebbe interessare psicologi e analisti, oltre agli operatori sociali che lavorano su emigrati. Offre inoltre una prospettiva diversa ai conoscitori della storia e delle culture degli Indiani Nordamericani. Si potrà approfondire con lui la prospettiva nativa e occidentale riguardo alla psicologia e alla psicoterapia; riflettendo su come più di cinque secoli di colonizzazione hanno influenzato la realtà sociale e personale degli Indiani contemporanei.
Per chi vuole incontrare Duran (coordina Naila Clerici, 3478207381), organizzata una cena mercoledì 15 ottobre dalle 19, con la formula “ognuno porta qualcosa”. 
Per la conferenza di mercoledì 15 ci sarà la traduzione, giovedì 16 all’università la conversazione sarà solo in inglese e si possono eventualmente tradurre le domande. 
In via Giolitti 21 si può arrivare a piedi dalla stazione o dal metro, prendendo il 61, 67, 68, o si può parcheggiare in Piazza Valdo Fusi.
Anche il Campus Einaudi si raggiunge a piedi dal centro o col 68.

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