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Italiani le vostre case inquinano troppo!

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Le nostre abitazioni consumano troppa energia. La Commissione europea ha sollecitato Italia, Grecia, Bulgaria e Portogallo di chiarire quanto si sta facendo…
Quando si tratta di bollette energetiche gli Italiani spendono tutti molto volentieri. Così sembrerebbe, visto che il nostro paese tarda ad applicare regole e controlli rigorosi sui consumi energetici del patrimonio edilizio. Ma con il progressivo rincaro delle bollette una buona coibentazione si rende sempre più necessaria.
La Commissione europea ha inviato all’Italia e ad altri tre paesi (Bulgaria, Grecia e Portogallo) la richiesta di notificare entro due mesi le misure per il rispetto delle regole europee sull’efficienza e risparmio energetico nei palazzi nuovi ed esistenti.
I 4 paesi, secondo Bruxelles, non hanno rispettato gli obblighi della direttiva che prevede che gli Stati membri stabiliscano e attuino dei requisiti minimi di consumo energetico, assicurino la certificazione di tali consumi e prevedono ispezioni regolari agli impianti di riscaldamento e di condizionamento.
I quattro paesi devono rispondere a Bruxelles entro due mesi trascorsi i quali la commissione puo’ decidere di portarli alla Corte di giustizia.
Se gli italiani sono noti in tutta Europa per una certa noncuranza per quanto riguarda l’isolamento termico degli edifici in alcuni paesi, come in Austria la casa passiva, che ha consumi energetici pressoché nulli, si impone come uno standard costruttivo. Villette, condomini o plurifamiliari, ma anche uffici o palazzi commerciali, asili, scuole e persino chiese. Oltre 20 austriaci che possono usufruire del comfort di una casa a consumo zero.

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