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La banca ti nega il prestito? Rivolgiti all’arbitro bancario

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In tempi di crisi può essere necessario ricorrere a un prestito della banca, ma se viene negato il cittadino può rivolgersi all’ arbitro bancario, organismo di cui forse pochi conoscono l’esistenza.
In tempi di crisi può essere necessario ricorrere a un prestito della banca, ma se viene negato il cittadino può rivolgersi all’arbitro bancario, organismo di cui forse pochi conoscono l’esistenza. L’ Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un sistema di risoluzione delle liti tra i clienti e le banche e gli altri intermediari che riguardano operazioni e servizi bancari e finanziari. È detto “stragiudiziale” perché offre un’alternativa più semplice, rapida ed economica rispetto al ricorso al giudice, che spesso invece comporta procedure complesse e anche molto lunghe. L’ABF è un organismo che si proclama indipendente e imparziale e che decide chi ha ragione e chi ha torto, anche se occorrono alcuni mesi per conoscere la decisione.Sul sito web dell’ABF vengono spiegate le situazioni e le modalità su quando presentare il ricorso e come farlo.  Le decisioni non sono vincolanti come quelle del giudice ma se l’intermediario non le rispetta il suo inadempimento è reso pubblico. Se il coiente non rimane soddisfatto neanche delle decisioni dell’Arbitro bancario, può comunque rivolgersi al giudice.
La creazione dell’Arbitro Bancario Finanziario è prevista dall’articolo 128-bis del Testo unico bancario (TUB), introdotto dalla legge sul risparmio (legge n. 262/2005). Secondo questa norma, le banche e gli altri intermediari finanziari sono obbligati ad aderire a sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela. Il Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (CICR) – che opera presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – con una Delibera del 29 luglio 2008, ha stabilito i criteri per lo svolgimento delle procedure di risoluzione delle controversie e ha affidato alla Banca d’Italia il compito di curarne l’organizzazione e il funzionamento. La Banca d’Italia ha adottato il 18 giugno 2009 le disposizioni di attuazione della Delibera del CICR, che sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, del 24 giugno 2009. L’Arbitro Bancario Finanziario è composto da un Organo decidente e da una Segreteria tecnica ed è articolato sul territorio nazionale in tre Collegi: uno a Milano, uno a Roma e uno a Napoli.

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