Lo stile bio-Japan è espressione di una sensibilità oggi sempre più diffusa che si manifesta nella ricerca di prodotti che rispettino la salute dell’uomo, l’ambiente e gli animali, senza mai però rinunciare allo stile, alla bellezza e al design.
Perché “bio-japan”? L’arredamento giapponese è biologico per eccellenza: raffinato ed elegante nella sua essenzialità, fondato sull’armonia e l’equilibrio delle forme e sull’uso di materiali naturali, semplici e di colori neutri.
Per arredare la casa in stile “bio-japan” è essenziale conoscere le case in cui i giapponesi oggi realmente vivono. Proviamo allora a fare il tour virtuale di una tradizionale casa giapponese.
Cultura e consuetudine in Giappone vogliono che, appena entrati in casa si debbano immediatamente togliere le scarpe e si debba rimanere a piedi nudi, con le calze o con i tabi, le tipiche calze giapponesi che separano l’alluce dalle altre dita dei piedi.
Ci rendiamo subito conto che nella tipica casa Japan, interamente realizzata in legno, paglia e carta, predomina una concezione degli spazi open space. Ampi ambienti separati esclusivamente da Shoji, pareti mobili in legno e carta che permettono di rimodulare facilmente gli spazi interni.
Non ci sono molti mobili. Si prediligono gli spazi vuoti, che per la filosofia zen rappresentano la perfetta sintesi di pace e tranquillità. Tutto viene conservato negli armadi a muro che funzionano così da isolante acustico.
Il tipico letto giapponese è il futon: un materasso sottile e arrotolabile, costituito da strati di cotone, che viene poggiato sul tatami, una stuoia di paglia di riso, rivestita di giunco intrecciato e bordata di stoffa, che può essere nera o decorata.
Il tatami è un elemento essenziale dell’arredamento giapponese, usato sia per la pavimentazione delle stanze che come base per il futon. La misura standard del tatami è il tatami. In Giappone il tatami è infatti l’unità di misura degli spazi nelle abitazioni. Un “tatami” corrisponde a un’area di circa 180cm di lunghezza e 90 cm di larghezza; una stanza di 8 tatami è quindi grande 3,6m x 3,6 m.
Non sempre è facile per noi occidentali importare senza modifiche il modo di vivere giapponese nelle nostre case. Possiamo però sempre trovare il modo di adattare lo stile giapponese alle nostre esigenze.
Se ad esempio, non si riesce a riposare bene su un giaciglio eccessivamente basso e rigido come il futon sul tatami, i letti in legno biologico con design essenziale rappresentano un ottimo sostituto.
Si tratta di letti dalle forme semplici e lineari, realizzati interamente in legno grezzo o dipinti con vernici atossiche; si montano ad incastro senza bisogno di viti o altri parti metalliche che creerebbero campi elettromagnetici a discapito del nostro benessere e della tranquillità del nostro riposo. I letti in legno giapponesi possono essere associati a reti a doghe o a tatami su cui poggiare il futon in cotone biologico o materassi in lattice naturale.
VivereZen.it è il portale italiano di e-commerce specializzato nell’arredo Bio-Japan, il bioarredo giapponese. Offre un’ampia selezione di tatami in paglia di riso, futon interamente in cotone biologico o alternati da strati di fibre di cocco e lattice naturale, letti in legno biologici in stile Japan, imbottite di seta che rappresentano un eccellente sostituto bio dei piumini tradizionali, testiere in cotone, stampe giapponesi e molto altro ancora.
VivereZen.it offre anche una consulenza personalizzata per trovare la soluzione più adatta alle diverse esigenze, ai diversi spazi da arredare, e fornisce suggerimenti utili per l’uso e la manutenzione dei prodotti.