La pubblicità sfrutta l’immagine di SOS Tata

Dopo aver girato in un contestatissimo spot della nutella, Tata Lucia, la celebre educatrice del programma di La 7 “SOS Tata”, ci riprova. Questa volta presta il suo volto per raccomandare a due neo genitori un prodotto sulla cui utilità si potrebbe a lungo discutere: il Napisan liquido per eliminare i germi dai vestiti dei figli.

Il punto però non sta nel merito del prodotto, ma riguarda una questione di forma. Lo spot ripropone una sequenza tipica del format televisivo, in cui Tata Lucia si presenta come esperta e dispensa consigli utili a genitori in difficoltà. Di fronte a due genitori sgomenti per la contaminazione di germi e batteri (oddio!) dentro e fuori le mura di casa, la tata ha la soluzione pronta: un liquido, da aggiungere al detersivo, che igienica i vestiti dei bambini e quelli di tutta la famiglia”. Così i bimbi e i genitori possono stare tranquilli e i bimbi sono liberi di “giocare e sperimentare”.

Secondo Altroconsumo, che già aveva denunciato con successo lo spot di Nutella, Tata Lucia si sarebbe esposta a una contaminazione commerciale che non si addice alla sua pretesa funzione. “se un’educatrice esperta raccomanda l’utilizzo di un igienizzante (Napisan, in particolare), allora significa che è necessario acquistarlo per essere dei bravi genitori. In realtà Napisan non è affatto necessario per l’utilizzo esposto nello spot, ma solo in caso di esigenze particolari come malattie infettive e odori persistenti”.
In realtà, come rileva giustamente Altroconsumo, secondo numerosi studi, crescere i bambini in un ambiente asettico, senza gli stimoli che allenano il sistema immunitario, può risultare addirittura deleterio.
L’associazione ha inviato una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato affinché verifichi la sussistenza della pratica commerciale scorretta.