Vai al contenuto della pagina

Quanto costa riscaldare le case degli Italiani?

homepage h2

Sono oltre 1600 gli euro spesi per l’energia dalle famiglie italiane, con grosse differenze tra nord e sud. Il 70% utilizza il metano, con caldaie accese in media per 8 ore al giorno…
I costi dell’energia ci creano non pochi grattacapi. Le famiglie italiane nel 2013 hanno speso oltre 42 miliardi di euro per i consumi energetici. Lo rileva l’Istat nello studio “I consumi energetici delle famiglie” presentato a Roma. Dall’indagine emerge che la spesa media è di circa 1635 euro a famiglia ma con grandi differenze territoriali,  per ovvi motivi climatici. Al Nord infatti la media è circa di 1800 euro, con punte di 2 mila in Valle d’Aosta, e di 1400 al Sud, con la Sicilia che scende fino a 1200.
Interessante osservare il dettaglio sociale. La spesa media annua cresce in ragione sia del numero dei componenti sia della loro età. Una famiglia monocomponente giovane spende in media circa 650 euro in meno rispetto a una coppia con 3 o più figli.
Se quasi tutte le abitazioni sono dotate di impianto di riscaldamento degli ambienti e dell’acqua, solo 3 famiglie su 10 posseggono sistemi per il raffrescamento. Sono ampie le differenze territoriali nella diffusione di apparecchiature per il condizionamento: ne risultano dotate solo l’1,5% delle famiglie residenti in Valle d’Aosta e quasi il 50% di quelle che risiedono in Sardegna, dove non c’è una diffusione del metano.
Il tipo di impianto più diffuso in Italia è l’autonomo, sia per riscaldare gli ambienti (lo utilizzano 66 famiglie su 100), sia per l’acqua calda (74). Gli apparecchi singoli vengono utilizzati più frequentemente nel Mezzogiorno, i centralizzati nel Nord.
Oltre il 70% delle famiglie utilizza il metano come principale fonte energetica di alimentazione degli impianti di riscaldamento dell’abitazione e dell’acqua.
Gli impianti di riscaldamento dell’abitazione restano accesi tutti i giorni durante la stagione invernale per l’87% delle famiglie, con sensibili differenze territoriali (98% a Bolzano e 62% in Sicilia).
L’impianto di riscaldamento viene utilizzato, in media, per circa 8 ore al giorno, più nel pomeriggio (quasi 4 ore e mezzo) che non nelle fasce mattutine (2 ore e mezzo circa) o notturne (circa un’ora).
Le famiglie residenti al Nord accendono in media due ore in più rispetto a quelle del Centro e tre ore e mezzo in più rispetto a quelle del Mezzogiorno.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!