Spazio TuttoGratis, bloccata l’apertura

Il taglio del nastro di “Passamano spazio TuttoGratis”, un negozio alternativo all’insegna del dono e del riuso di oggetti, vestiti e mobili promosso dall’associazione Giacimenti Urbani, sotto il passante ferroviario di Porta Vittoria a Milano era previsto per il 20 maggio, ma è saltato per un disguido comunicativo. Da qui la raccolta firme lanciata dagli oltre 40 volontari per portare avanti il progetto e sostenere l’iniziativa.

“Abbiamo fatto una convenzione con l’associazione Arte Passante che gestisce gli spazi e ha deciso da subito di ospitare il nostro progetto, ma l’intera area e’ sotto la tutela della Rete Ferroviaria Italiana che non ha ricevuto tutte le informazioni su cosa intendessimo promuovere nei tempi e nei modi opportuni” spiega Donatella Pavan, presidente dell’associazione Giacimenti Urbani. Così e’ arrivato lo stop della direzione di RFI a pochi giorni dall’inaugurazione motivato anche da problemi di sicurezza. “Ci hanno spiegato che il nostro progetto potrebbe creare problemi per il tipo di pubblico che attirerebbe e produrre un via vai caotico per la stazione con mobili e oggetti ingombranti”  racconta la presidente Pavan.

L’associazione ha dato le sue risposte per rassicurare RFI  in merito:”Il nostro regolamento prevede che si possano prendere non più di cinque capi alla settimana e per quanto riguarda i mobili, sono previsti solo quelli di piccole dimensioni trasportabili da una persona sola”.

L’ idea di aprire un negozio in cui tutto e’ gratis, prendi quello che ti serve e non paghi nulla, uno spazio all’insegna del dono e dello scambio tra chi vuole cedere qualcosa che non usa più mettendolo a disposizione di qualcun’altro, e’ già stato sperimentato quest’anno da Giacimenti Urbani e dall’associazione Passamano Bolzano a Cascina Cuccagna riscuotendo grande successo. “Oltre ai cittadini, l’iniziativa ha suscitato l’interesse degli assessori del comune di Milano Pierfrancesco Majorino,  Piarfrancesco Maran e di Rossella Traversa del consiglio di zona 4 – spiega Donatella Pavan- . All’inizio ci hanno proposto di utilizzare gli spazi dell’ex mercato comunale di Viale Umbria, ma lo stabile era tutto da ristrutturare, da li’ la convenzione con Arte Passante e la proposta di aprire a Porta Vittoria”.

Le speranze su una prossima apertura di Passamano sono tante e la raccolta firme, partita oggi e proposta nelle piazze e nelle vie della città nei prossimi giorni, serve a chiedere un tavolo di confronto con RFI.

“Sostengo l’associazione e sono passata subito a mettere la mia firma – dice Beatrice Di Cesare, sostenitrice di Giacimenti Urbani, che da anni sperimenta lo scambio e il riuso-. Ho scoperto che esiste una società parallela dove non e’ sempre tutto a pagamento ma ci si puo’ scambiare competenze e servizi. Ho provato a fare una vacanza in bed and breakfast a Bose Marina offrendo massaggi olistici e libri di cucina etica, con la casa editrice Sonda ho scambiato saponette per testi che mi interessavano. Un negozio con lo spirito di donare e ricevere farebbe un gran bene alla nostra città”.

Per info: www.giacimentiurbani.eu

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