Un posto di lavoro nell’isola sperduta
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Non è un’isola caraibica, o un paradiso tropicale qualsiasi, è ma una terra aspra e montuosa, solitaria, malinconica e verdeggiante. Tristan da Cunha è raggiungibile solo via mare dopo un viaggio di 2.400 km e sette giorni di navigazione da Città del Capo, Sudafrica. Singolare anche la sua storia, conquistata più volte dai pirati, vede la presenza anche di navigatori italiani: non a caso due degli 8 cognomi presenti nella popolazione locale oggi sono di origine italiana. Non è la prima volta che si cerca forza di lavoro sull’isola, quando un insegnante, quando un agricoltore. Il bisogno di ripopolare e rendere più vivibile questo luogo quasi inaccessibile si incrocia col destino di diverse persone in cerca di rifarsi una vita lontano da tutto.
Sull’isola c’è una comunità di 267 persone da sfamare, ci sono 300 bovini e 500 pecore da allevare, e una raccolta di frutta e verdura da implementare in quantità e qualità, per affrancare gli abitanti dalla dipendenza delle importazioni alimentari. L’amministrazione ha indetto il bando per assegnere un contratto della durata di due anni all’agricoltore di turno. Titolo preferenziale è l’esperienza maturata in territorio britannico costituisce un titolo preferenziale. Si offrono vitto, alloggio e un salario da concordare in base alle competenze.
L’esperienza forte è garantita. Nell’unico villaggio abitato presente sull’intero arcipelago, chiamato “Edimburgo dei sette mari”, si conduce infatti un’esistenza semplice, lontana dalle comodità a cui siamo abituati. L’opportunità è proprio quella di disimparare certe nostre cattive abitudini e mettersi alla prova di fronte a una natura possente. Il bando rimane aperto fino al 12 febbraio 2016. Insomma avete tutto il tempo per pensarci. Per candidarsi bisogna seguire le istruzioni descritte nell’annuncio.
http://jobs.nfuonline.com/JobDetails/JobDetails?jobid=12269