Un vestito al giorno per i bambini africani: la sfida di Sabrina
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Tutto è partito dalla novantenne americana Lilian Weber, che cuce un vestitino al giorno per i bambini africani. L’idea ha toccato i cuori, tanto che anche in Italia è nata una sezione di Little Dresses for Africa, seguita da Sarina Coccoloni, che qui racconta la sua sfida.
«L’idea di Lilian Weber si è diffusa come una epidemia – racconta Sabrina Coccoloni – e ha raggiunto anche me e la mia vita. Mi sono soffermata un attimo sulla cosa, giusto il tempo di elaborare, di comprendere, di far mio il senso di tutto e poi come un fiume in piena sono partita. Ho contattato Rachel O’ Neal, fondatrice di Little Dresses for Africa, e ho concordato con lei l’apertura di un centro di raccolta in Italia. Ho iniziato io stessa a cucire un vestito al giorno, per immedesimarmi meglio nel progetto, ho aperto una pagina Facebook che uso per trascrivere in italiano almeno parte del sito ufficiale americano».
«Ho contattato orfanotrofi in Africa e ho trovato un magnifico sodalizio con uno di questi in Kenya, a Likoni, gestito da una meravigliosa signora Italiana, Micaela De Gregorio, che ogni giorno si prende amorevolmente cura di 39 bambini più sette appena arrivati da un altro orfanotrofio. Vedo l’alba Africana via whatsapp, quando il realtà dovrei da qualche ora dormire ed invece discuto con lei di misure, stoffe e modelli; cuciamo per loro vestiti su misura, a misura di ogni piccolo ospite che già aspetta con ansia l’arrivo dei nostri vestitini, un regalo prezioso che rende l’unicità e l’essere speciale a chi forse non ne ha consapevolezza. Ma il regalo si estende ancor di più se si pensa alla gioia di chi li cuce. Oltre 300 persone, giovani e meno giovani, nonne e nipoti, sarte e non sarte, modelliste e non, in poco più di un mese si sono unite insieme ed insieme iniziano e finiscono il giorno postando un saluto, scambiandosi modelli, consigli, idee, perfino stoffe; se qualcuno non ne ha per cucire l’altro è sempre disposto ad inviarne. Non avrei mai potuto immaginare che nel piccolo spazio di un gruppo grande come tutta l’Italia potesse scorrere tanta bellezza! Basta leggere alcuni di post per rendersi conto di quanta gente sia pronta a mettersi in gioco uscendo da se stessa per andare verso l’altro. Per ora non siamo che un bisbiglio fra le tante grida del web ma vorremo dar voce a questo progetto, vorremo farci sentire da tutti a tutti regalare un Natale migliore condividendo una gioia che ogni giorno ci rende più ricche e consapevoli che un sorriso ha un valore inestimabile. Noi, non spediamo solo vestiti, spediamo speranza».
Italia Little Dresses for Africa organizza una piccola asta natalizia: alcune fra le sarte più brave confezioneranno un vestitino rosso che verrà messo all’asta in un mercatino su Facebook per raccogliere fondi per comprare altre stoffe. Partecipate anche voi.
Pagina Facebook: Little a Dresses for Africa Italia
Gruppo Facebook: Little Dresses for Africa Italia cuciamo
Email: sabrinacoccoloni@gmail.com
