Le vere voci della bolletta elettrica
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Ogni famiglia spende più di 500 euro l’anno per il consumo di corrente. Negli ultimi 10 anni gli importi delle bollette per i consumi elettrici sono cresciuti mediamente di 177 euro a nucleo familiare.
Secondo i dati dell’Autorità per l’energia, la spesa annua per l’elettricità, dal 2002 al 2012, è cresciuta del 52,5%, passando da 338,43 a 515,31 euro.
La colpa non è certo, come qualcuno vorrebbe far credere, delle rinnovabili, che incidono in una misura del 13% sul costo totale annuo.
Ad incidere maggiormente è l’andamento del prezzo del petrolio e la nostra dipendenza dall’estero per le importazioni di fonti fossili.
Ad incidere maggiormente è l’andamento del prezzo del petrolio e la nostra dipendenza dall’estero per le importazioni di fonti fossili.
Legambiente ci aiuta a leggere bene le altre voci nascoste in bolletta: ogni mese continuiamo a pagare degli «oneri generali di sistema» per la messa in sicurezza dei siti nucleari, per i regimi tariffari speciali alle ferrovie, ma anche tutti i sussidi legati alle fonti «assimilate», come inceneritori e raffinerie.
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