Un biologico ancora più controllato
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Nel 2014 è entrato in vigore il nuovo regolamento di esecuzione 392/2013 sul bio, che rafforza le norme sulla vigilanza e introduce misure per migliorare lo scambio di informazioni tra gli stati membri.
Un biologico ancora più controllato
La sua applicazione dovrebbe fornire ulteriori garanzie per i consumatori senza aggravi per i produttori, che con la gestione informatizzata degli atti di notifica eliminano il cartaceo.
Per favorire la tracciabilità più completa i produttori, ma presto anche i distributori e negozianti, dovranno redigere un programma annuale di produzione (Pap) per via telematica.
Agli organismi di controllo spetta invece il compito di adottare provvedimenti e sanzioni in caso di difformità o infrazione dei produttori.
5.4%: è’ questa la percentuale della superficie agricola dedicata alla coltivazione biologica all’interno dell’Unione europea. Rispetto al 2002 è aumentata di circa 500.000 ettari all’anno, arrivando a coprire un’area di 9.6 milioni di ettari.
I dati forniti dalla Commissione europea mostrano che il pascolo permanente rappresenta la quota maggiore della superficie (circa 45%), seguita da cereali (circa il 15%) e colture permanenti (circa il 13%).
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