Ottimi per un pic nic all’aperto o, in versione mignon, per un aperitivo informale o uno sfizioso antipasto, questi calzoni vegan sono un vero piacere per il palato.
Ingredienti
• 500 g di
pasta da pane preparata con lievito acido• 400 g di zucchine
• 1 cipolla
• 150 g di ceci cotti
• 2 cucchiaini di curcuma
• 2 cucchiai di tahina
• 2 cucchiaini di succo di limone
• 1 cucchiaio di salsa di soia
• 4 cucchiai di mandorle macinate
• sale e pepe
Procedimento
Affettate sottile la cipolla e mettetela in un tegame appena coperta di acqua per 5 minuti perché si ammorbidisca. Unite le zucchine tagliate a dadini, la curcuma, sale e pepe. Cuocete a fuoco medio per 5 minuti, rimestando ogni tanto. Aggiungete i ceci, fateli insaporire per un paio di minuti e spegnete.
Lasciate intiepidire e trasferite in un mixer con il succo di limone, la salsa di soia e la tahina. Frullate fino ad avere un composto denso e omogeneo, aiutandovi se serve con poca acqua.
Stendete la pasta e ricavatene quattro dischi non molto sottili. Spolverizzateli al centro con le mandorle, farciteli con il ripieno e ripiegate la sfoglia a metà. Arricciate i bordi e premeteli con le dita per sigillarli, spennellandoli con un po’ di acqua per agevolare il compito.
Sistemate i calzoni su una teglia foderata con carta da forno. Infornateli a 190° per 25 minuti circa e serviteli caldi o tiepidi.
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La cute non è solo il rivestimento esterno del nostro corpo ma un vero e proprio organo, in correlazione con gli altri attraverso il sistema circolatorio, endocrino e nervoso. Quasi sempre le malattie e le affezioni che vi si localizzano non riguardano solo la pelle ma il corpo nel suo complesso, e per questo motivo
le cure più complete ed efficaci devono necessariamente riguardare l’intero organismo e il suo mirabile
equilibrio.
A fior di pelle, aver la pelle dura, non stare nella pelle… i detti popolari registrano il ruolo della cute che, oltre che un organo, è uno specchio delle emozioni e della salute individuale. L’ansia, la gioia, la sofferenza lasciano un segno sulla nostra pelle e le malattie più comuni hanno spesso origini psicosomatiche.
A partire da queste premesse il libro affronta varie problematiche – orticaria e allergie, micosi, acne, eczemi e psoriasi, cellulite, perdita dei capelli – proponendo i rimedi della fitoterapia, dell’omeopatia e della medicina tradizionale cinese. Ampio spazio è attribuito all’alimentazione: sono elencati i nutrienti per il benessere cutaneo, i cibi consigliati e sconsigliati e le principali piante drenanti.
Le ricette, prive di prodotti animali, prestano particolare attenzione alla stagionalità e alla corretta combinazione degli ingredienti. Ricchi di verdure e di frutta, di cereali integrali e di legumi, i piatti aiutano a ristabilire il corretto equilibrio generale senza trascurare il piacere per il buon cibo.