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Fragole in gelatina

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Dessert vegan semplicissimo ma di grande impatto. Fragole, kiwi e menta per un fine pasto primaverile, fresco e colorato.
Fragole in gelatina

Ingredienti

• 300 g di fragole
• 400 ml di acqua
• 100 ml di succo concentrato di mele
• 2 cucchiai colmi di agar-agar in fiocchi
• foglie di menta
• buccia di ½ limone
• 1 presa di sale
Per la decorazione
• 4 fragole, 2 kiwi

Procedimento

Mondate e tagliate a pezzetti le fragole. Nel frattempo sciogliete nell’acqua l’agar-agar, quindi aggiungete il sale e la buccia grattugiata di limone. Mettete sul fuoco e portate a bollore mescolando continuamente, altrimenti attacca sul fondo. Proseguite la cottura per 5 minuti girando ogni tanto, spegnete e aggiungete il succo concentrato di mela. Unite alla frutta.
Posizionate una foglia di menta sul fondo delle formine bagnate, versate pochissimo liquido caldo, attendete 2 minuti che si rapprenda e distribuite le fragole con il loro sughetto. Aspettate che si formi la gelatina e sformate.
Servite il dessert fresco decorando con le fragole dimezzate e i kiwi affettati.
Nota. Si possono sostituire le fragole con altra frutta.
Durante l’estate si può preparare la gelatina con pesche, susine, melone o anguria, e si può utilizzare anche una macedonia.
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Ricetta tratta dal libro Cinque stagioni in cucina

Molti si chiederanno perché le stagioni nel titolo di questo ricettario sono cinque, invece delle quattro che ci hanno insegnato fin da bambini. L’ospite inattesa è la tarda estate, una stagione di passaggio associata all’energia terra. Queste cinque stagioni sono legate ad altrettante energie, che ci strutturano e ci guidano, che si trovano in noi, intorno a noi e negli alimenti che consumiamo. Il cibo è infatti uno degli strumenti fondamentali per raggiungere un buon equilibrio psico-fisico.

Le 116 ricette del libro sono state raggruppate in 23 menu pensati per far circolare al meglio l’energia di cui necessitiamo. L’autrice ha dedicato una particolare attenzione ai metodi e ai tempi di cottura, al taglio delle verdure e alle combinazioni tra i diversi ingredienti poiché anche così interverranno sull’energia del cibo che ci nutre.
I piatti, vegani, sono di semplice realizzazione e appartengono alla tradizione mediterranea, arricchiti talvolta da prodotti come tofu e miso, entrati ormai nelle nostre dispense.
Una cucina sana e naturale, che oltre a suggerire un nuovo approccio alla preparazione e condivisione del cibo, sollecita a trovare il proprio personale percorso verso una maggiore armonia.

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