Un’insalata di frutta pensata per offrire il giusto apporto nutritivo agli sportivi prima di un allenamento. Ma anche se non fate sport, è una valida alternativa alla solita insalata.
Un’insalata di frutta pensata per offrire il giusto apporto nutritivo agli sportivi prima di un allenamento. Ma anche se non fate sport, è una valida alternativa alla solita insalata.
Tempo di preparazione: 20’
Ingredienti per 2 persone
• 150 g di pesche nettarine
• 150 g di prugne
• 60 g di mirtilli neri
• 60 g di lamponi
• 100 g di avocado
• 100 g di mango
• 20 g di gherigli di noci
• 100 g di banana
• 200 g di feta
• succo di limone
• menta fresca
• origano fresco
Procedimento
Pulite la frutta. Tagliate a pezzi le pesche, le prugne, l’avocado, il mango e la banana.
Disponeteli in un piatto con i mirtilli e i lamponi, irrorandoli con succo di limone e decorandoli con le foglie di menta e le noci spezzettate.
Servite con la feta ridotta a cubetti e cospargete di origano.
Nota. Si tratta di un’ottima soluzione per un pranzo preallenamento in situazioni climatiche particolarmente estreme. Il sodio della feta, gli antiossidanti e i minerali della frutta ci aiutano a prevenire l’insorgenza dei crampi.
Atleti vegetariani e anche vegani, si può! Venus e Serena Williams, il rugbista Mirko Bergamasco, il nuotatore Filippo Magnini dimostrano che anche con una dieta veg si possono ottenere prestazioni sportive di alto livello.
Un’unica avvertenza: informarsi, conoscere gli alimenti, saperli combinare correttamente fra loro per evitare deficienze nutrizionali.
Questo ricettario aiuta proprio ad alimentarsi in modo equilibrato.
Le oltre 70 ricette vegetariane e vegane contenute in questo libro forniscono tante idee per colazione, pranzo e cena, e anche per spuntini e bevande da assumere prima, durante e dopo la prestazione sportiva. Legumi, ma anche cereali integrali, semi oleosi, frutta secca, prodotti a base di soia e lupino garantiscono un apporto proteico in grado di sostituire la classica bistecca e di migliorare le prestazioni, ridurre gli infortuni e perfezionare il recupero.
DELLE STESSE AUTRICI
Negli ultimi anni l’approccio scientifico nei confronti dell’organo stomaco è decisamente cambiato: dal considerarlo un semplice sacco dove transita il cibo, si è passati a ritenerlo uno dei più sofisticati organi endocrini, con una fisiologia, biochimica, immunologia emicrobiologia unica. E anche nello stomaco, come nell’intestino, alberga un vero e proprio microbiota sensibile a molti elementi come la dieta, lo stile di vita, l’assunzione di farmaci.
In questo libro le autrici spiegano come mantenere lo stomaco in salute, affrontando problematiche più comuni come gonfiore e reflusso e altre più complesse come ulcere e gastriti. Una buona masticazione, la scelta di alimenti alcalini, l’utilizzo di rimedi naturali mirati e alcune tecniche di respirazione sono il punto di partenza per migliorare i processi digestivi. Sono inoltre proposti schemi dietetici per la fase acuta e per la prevenzione e il mantenimento. Nella seconda parte oltre 90 ricette vegetariane e vegane dimostrano come sia possibile prendersi cura di quest’organo senza rinunciare al gusto.