La fermentazione è uno dei metodi di conservazione del cibo più antichi e semplici. La ricetta che vi proponiamo è una bevanda naturale, da fare in casa e fermentata: il kefir di limone. Aiuta a proteggere e rinforzare la flora batterica intestinale ed è quindi un alleato per il benessere.
La fermentazione è uno dei metodi di conservazione del cibo più antichi e semplici. La ricetta che vi proponiamo è una bevanda naturale, da fare in casa e fermentata: il kefir di limone. Aiuta a proteggere e rinforzare la flora batterica intestinale ed è quindi un alleato per il benessere.
Le colonie di fermenti si moltiplicano nel tempo e quindi spesso chi usa i granuli (colonie di fermenti) di kefir ha piacere di regalarle per non doverle gettare. Se proprio non trovate kefir circolanti, nei negozi di prodotti naturali si possono acquistare i fermenti liofilizzati.
I fermenti per produrre lo yogurt possono derivare dallo yogurt normalmente in commercio, da preferire di ottima qualità, cioè con fermenti molto vivi; oppure si può optare per i fermenti liofilizzati come nel caso del kefir. In ogni caso è possibile conservare una quantità di yogurt come madre ed utilizzarla per le successive produzioni.
Kefir di limone
Ingredienti:
• 1 litro d’acqua
• 1 limone biologico
• 1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
• 1 cucchiaio di fermenti
Lavare accuratamente il limone con una spazzola per verdure, tagliarlo a spicchi, metterlo in una caraffa con lo zucchero, l’acqua (possibilmente non clorata) e i fermenti, mescolare bene e lasciar fermentare per 24 ore a temperatura ambiente (18-22 gradi). Una volta pronto si filtra e si sciacquano i granuli di fermenti, che si possono riutilizzare per la successiva preparazione.
Il kefir di limone si può bere subito, oppure lo si può rendere più frizzante imbottigliandolo e lasciandolo fermentare in cantina per qualche giorno.
Uno dei vantaggi della fermentazione è di garantire un lungo periodo di conservazione agli alimenti.
Il
Manuale dei cibi fermentati tratta i vari tipi di fermentazione, da quella lattica a quella alcolica, acetica e propionica, per deliziare il palato con le più diverse preparazioni.
Tutti gli alimenti si prestano ad essere fermentati, quindi nel libro troverete ricette di base e tante altre “idee fermentate” a partire dalle antiche tradizioni culinarie etniche.
Si possono preparare veramente tantissime varietà di alimenti e le ricette di Michela Trevisan aiutano a orientarsi tra gli ingredienti e a eseguire delle ottime preparazioni.