Seitan fatto in casa
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I nutrizionisti consigliano di consumarlo 2-3 volte a settimana, visto l’elevato contenuto di glutine che non va a suo favore. Buona fonte di proteine per la dieta vegetariana e vegana, vediamo come prepararlo da soli.
La “carne vegetale” o seitan, rappresenta una valida fonte di proteine nell’ambito di una scelta alimentare vegetariana e vegana. I nutrizionisti consigliano di consumarlo 2-3 volte a settimana, visto l’elevato contenuto di glutine che non va a suo favore.
In cucina è un versatile ed economico amico, che si presta a essere preparato in molti modi diversi: ottimo il ragù di seitan, lo spezzatino con le olive, la versione hamburger, al forno con le patate arrosto, per il kebab vegetariano ecc…
La ricetta per prepararlo in casa
Ingredienti
• 500 g di farina integrale di grano tenero biologico
• 1 bicchiere di shoyu
• 4-5 rondelle di zenzero
• 1 costola di sedano
• 1 carota
• 5 cm di alga kombu
• foglie di alloro e rosmarino
• acqua q.b.
• 1 bicchiere di shoyu
• 4-5 rondelle di zenzero
• 1 costola di sedano
• 1 carota
• 5 cm di alga kombu
• foglie di alloro e rosmarino
• acqua q.b.
Procedimento
Impastare la farina con l’acqua in modo da ottenere una sfera grande morbida e acquosa. Va appoggiata in una zuppiera il cui bordo deve superare l’altezza dell’impasto, va ricoperta completamente d’acqua.
Lasciare riposare il tutto per 45-50 minuti. Con un filo d’acqua, nel lavandino della cucina, si lavora delicatamente l’impasto in ammollo tenendolo fra le mani. La farina inizia a cedere l’amido, che scorre via con l’acqua dandole il caratteristico colore bianco.
L’amido può essere accumulato con l’acqua di scolo, decantato, asciugato e riutilizzato per lavare le stoviglie o il bucato. Dopo molto tempo che si lavora l’impasto, anche la crusca comincia a cadere con l’acqua. Quando l’acqua diventa meno bianca (cioè l’amido comincia a finire), si può aumentare un poco il getto per accelerare i tempi fino a ottenere un composto di consistenza spugnosa. La crusca continua a uscire sempre più copiosa, al termine della lavorazione a mano ciò che rimane è proprio il glutine, ovvero la frazione proteica non idrosolubile del frumento.
Segue quindi la cottura, che dura circa 40-50 minuti, in un litro d’acqua con tutti gli ingredienti indicati in ricetta e i pezzettini di seitan.
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Articolo tratto dal libro Cucinare tofu e seitan
Introducono il libro alcune pagine che, in modo semplice, ne approfondiscono le proprietà nutrizionali, indicazioni preziose per comprendere l’origine, il processo di preparazione e il valore alimentare di prodotti che è possibile preparare anche in casa.
Le bellissime foto confermano che la cucina naturale vegana offre non solo piatti sani, ma anche belli e appetitosi.
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